Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Febbraio 9th, 2021 | by sally
0I draghi sono delle creature leggendarie che hanno conquistato non solo la letteratura, ma anche il cinema. Esistono più o meno in tutte le culture, anche se spesso vengono associate a quelle orientali – dove hanno un’accezione positiva. In quella occidentale, invece, molto spesso i draghi sono creature spaventose e pericolose. Queste figure sono state descritte, rappresentate e raccontate in tutti i modi possibili, buoni o cattivi, parlanti oppure no. Il mondo dell’animazione ha contribuito sicuramente a renderli anche delle creature più simpatiche, amate dai più piccoli. I draghi, oggi, sono protagonisti indiscussi del mondo fantasy e spesso legati al periodo medievale. A riportarli alla ribalta ha contribuito sicuramente la serie “Il trono di spade” anche se, di fatto, i draghi non sono mai stati troppo lontani dai riflettori.
Gli Smiths canterebbero “panic on the streets of London”, che è un po’ il succo della trama di questo film. Uscito nel 2002, diretto da Rob Bowman, “Il regno del fuoco” ha come protagonista Christian Bale nei panni di Quinn. La storia inizia nel 2002 per poi spostarsi al 2020, anno in cui i draghi hanno distrutto praticamente ogni cosa. Diciamo che più o meno è andata così.
Come già detto, nella cultura orientale i draghi sono spesso protagonisti di miti e leggende, ma non solo. La storia di “Dragon Wars”, uscito nel 2007, è ambientata nell’antica Corea ed è diretta da Hyung-Rae Shim. L’intreccio porta la narrazione fino alla Los Angeles contemporanea e ha a che fare con gli imoogi, delle creature leggendarie asiatiche, e delle fanciulle da mangiare…
Il mondo è pieno di giocatori di Dungeons & Dragons ma forse non tutti sanno che esiste un film (anzi, tre) dedicato a questo. Si tratta di “Dungeons & Dragons – Che il gioco abbia inizio”, diretto da Courtney Solomon e uscito nel 2000. Mettiamo le mani avanti: non si tratta di un film memorabile, ma ha un cast di tutto rispetto, che include anche Jeremy Irons. Nato con l’intento di diventare trilogia, il film ha avuto due sfortunatissimi sequel, destinati direttamente alla TV e girati con budget ancora più ridotti.
Facciamo un viaggio nel tempo e andiamo in Danimarca nel 1961, anno in cui a Poul Bang e all’americano Sidney W. Pink venne in mente di girare “Reptilicus – Il mostro distruggitore”. Se amate il fantasy vintage e i b movies, questo non può di certo mancare. Durante una spedizione scientifica in Lapponia viene scoperto un misterioso fossile che si rivela essere quello di un terribile drago preistorico.
Torna Jeremy Irons e tornano i draghi, stavolta per “Eragon”. Il film, uscito nel 2006 e diretto da Stefen Fangmeier, si ispira all’omonimo romanzo di Christopher Paolini. Nei panni di Eragon c’è Edward Speleers: il 17enne entra in possesso di un uovo di drago, che inizialmente crede essere una pietra e scopre l’esistenza dei Cavalieri dei draghi. La serie fantasy, contrariamente al film, ha ottenuto un successo incredibile.
Quando si parla di re Artù e Merlino, i draghi vanno sempre bene. Questo film del 2008 non è mai arrivato al cinema, ma direttamente in home video. È un prodotto targato The Asylum, nota casa produttrice di b movie, e diretto da Mark Atkins. La storia ruota attorno alla vita di Merlino, che viene richiamato dal Re per cercare di sconfiggere i sette draghi che minacciano il Galles.
Un drago sta proteggendo un uovo d’oro e tu devi essere abbastanza bravo da recuperarlo. I fan della celebre saga fantasy avranno sicuramente pensato alle prove del torneo Tremaghi di “Harry Potter e il calice di fuoco”, il film tratto dal romanzo di J. K. Rowling, il quarto della saga. L’autrice ha dato vita a diversi draghi, ognuno con le proprie caratteristiche, riuscite a ricordarli tutti?
Nel 2010 la Dreamworks ha dato vita ad un franchise di successo iniziato con “Dragon Trainer”. La storia è quella del quindicenne Hiccup che stravolge la tradizione della sua comunità, scoprendo di essere un grandioso addestratore di draghi. La storia, ambientata nel mondo dei Vichinghi, è basata sul libro “Come addestrare un drago”, scritto nel 2003 da Cressida Cowell. Il film ha avuto due sequel, nel 2014 e nel 2019, e una serie animata basata proprio sulla sua storia.
Medioevo anche per il film “Dragonheart” diretto da Rob Cohen e uscito nel 1996 con protagonista Dennis Quaid. Si tratta sicuramente di uno dei film sui draghi più conosciuti e popolari. Il protagonista è Bowen, un cacciatore di draghi, e la storia ruota attorno al suo rapporto con Draco, l’ultimo drago rimasto, che nella versione originale ha nientemeno che la voce di Sean Connery. Esistono ben quattro sequel, usciti direttamente per la TV.
Sì, lo sappiamo, state già cantando la canzoncina. Era impossibile parlare di draghi senza tirare in ballo il film diretto da Wolfgang Petersen, uscito nel 1984. Ovviamente il riferimento è al FortunaDrago Falkor, il compagno di viaggio di Atreiu. È proprio lui a salvarlo dalle paludi della Tristezza, che fanno da sfondo ad una delle scene più struggenti di sempre.
La Disney ha ampiamente attinto dal mondo dei draghi, presenti in svariati film d’animazione e non solo. “Elliott, il drago invisibile”, che in originale si intitola “Pete’s Dragon” è uscito nel 1977: è un film prodotto con tecnica mista e racconta le avventure di Peter e il suo amico speciale che è, appunto, un drago invisibile. Questo film ha segnato anche qualche primato in casa Disney: è stato il primo film registrato in Dolby Stereo e il primo ad uscire in videocassetta. Il titolo del film vi suona familiare? La Disney, che ultimamente apprezza tanto la produzione di remake in live action, ha realizzato “Il drago invisibile”, una rivisitazione uscita nel 2016.
Visto che nel mondo dell’animazione c’è stato ampio spazio per i draghi, non possiamo ricordare “Il drago riluttante”, il film Disney (in cui appare anche Walt Disney) del 1941 che in realtà racconta il dietro le quinte del mondo dell’animazione. O ancora, come non pensare alla Draghessa che si innamora di Ciuchino in “Shrek” o del giovane Haku ne “La città incantata”? A marzo, invece, uscirà il nuovo film Disney “Raya e l’ultimo drago“.
Se invece stavi cercando film su Mario Draghi, abbiamo anche questo. Nel 2019 il regista greco Costa-Gravas ha diretto “Adults in the room”. Si basa sul libro di Gianīs Varoufakīs intitolato “Adulti nella stanza: la mia battaglia contro l’establishment”. Il libro, come il film, parla della crisi economica della Grecia e il referendum consultivo del 2015. È inoltre il primo che il regista ha diretto nella sua terra d’origine. Nella crisi economica della Grecia, Mario Draghi ha avuto un ruolo essenziale, in quanto allora era il presidente della BCE. Nel film è interpretato da Francesco Acquaroli.