Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Settembre 13th, 2012 | by Andrea Lupia
0Quello che fino ad ora avrebbe dovuto chiamarsi “300 – The battle of Artemisia” è stato nei giorni scorsi rinominato ufficialmente come “300 – Rise of an empire” dalla Warner Bros. Pictures. Seguito del conosciutissimo successo diretto da Zack Snyder nel 2006, narrerà le vicende legate alla battaglia combattuta dai greci, capitanati dal generale Temistocle, per difendere Atene dall’invasione persiana. Cronologicamente atipico, il sequel racconterà vicende avvenute quasi contemporaneamente alla battaglia delle Termopili, al centro del racconto del primo film.
Il nuovo film, tutt’ora in produzione, vedrà alla regia non il già citato Zack Snyder, ma Noam Murro e vedrà la partecipazione nel cast di Sullivan Stapleton, Eva Green, Lena Headey, Hans Matheson, Rodrigo Santoro, Igal Naor, Callan Mulvey, Jack O’Connell e Andrew Tiernan.
Programmato per il rilascio il 2 agosto 2013, il film sarà secondo i ben informati, esteticamente aderente all’immaginario sviluppato dal film del 2006 a partire dalla graphic novel di Frank Miller, la leggenda del fumetto americano più volte prestato alla regia, come co-regista in “Sin City” e come regista vero e proprio per “The Spirit“, in cui si rendeva omaggio all’opera di un’altro capo saldo del fumetto mondiale, Will Eisner. Le aspettative sono moltissime ed i fan sono già in parte eccitati all’idea di rivivere le atmosfere del primo film che tanto li aveva appassionati, quanto preoccupati dal cambio della guardia dietro la macchina da presa, cosa che però secondo altri ancora, potrebbe portare delle migliorie al film, viste le prove non proprio brillanti di Snyder con i progetti successivi a “300“, in special modo il tanto vituperato “Sucker punch“.
Quali novità ci aspettano, spostando l’asse dello scontro da Sparta ad Atene? Sicuramente le battaglie ed il sangue non mancheranno, ma sapranno tenere il passo con la macchina epica messa in piedi all’epoca dalla Warner? Non ci resta che attendere gli sviluppi e pazientare ancora fino alla prossima estate quando, salvo imprevisti, il film dovrebbe vedere il buio della sala.