Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Maggio 17th, 2011 | by sally
0Uno dei film che ha fatto chiacchierare a Cannes 2011 è stato “L’Apollonide“, ma purtroppo in questo caso non ha fatto parlar bene di sé. Dopo i fischi misti agli applausi incerti ricevuti da Terrence Malick per il suo “The Tree of Life“, a beccarsi le critiche sulla Croisette è anche Bertrand Bonello, che porta in sala la storia di una casa chiusa di Parigi, ambientata all’alba del XX secolo.
Una storia che non regala emozioni e che non porta alcuna novità sul grande schermo: una prostituta sfregiata con una cicatrice che le segna un macabro sorriso sul volto, degna del miglior Heath Ledger ne “Il Cavaliere Oscuro” e le altre protagoniste, all’interno di una casa chiusa dentro la quale si mescolano le loro gioie ed i loro dolori, che ricorda vagamente la trama di un altro film presentato a Cannes, criticato anch’esso: “Sleeping Beauty”. “L’Apollonide – Souvenirs de la maison close” contempla anche la presenza della nostra Jasmine Trinca nel cast, in compagnia di Adèle Haenel, Hafsia Herzi, Céline Salette, Noémie Lvovsky. Ed è stata proprio la Trinca a dare spettacolo sul red carpet al Festival, regalando ai presenti un bacio saffico con la collega Adèle Haenel. Dopotutto, il bacio saffico sembra ormai essere diventato un must a Cannes, come si potrebbe rimanere senza? Foto: Repubblica