Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Maggio 27th, 2011 | by sally
0E’ stato amato al Festival del Cinema di Cannes e si continuerà sicuramente a parlare ancora di “The tree of life“, film di Terrence Malick, regista schivo e diffidente che proprio da alcune riprese rimaste dalla sua ultima opera, ne ricaverà un’altra parallela. Al contrario di quanto si pensa e di quanto si è detto, Terrence Malick era presente alla presentazione del suo film, ma d’accordo con l’organizzazione, ha preferito non rendere noto a tutti che si trovava lì. La sua timidezza è talmente tanta che non avrebbe sopportato il red carpet e tutta la conseguente confusione, ma non si è perso la proiezione del film e quindi ha avuto modo di assaporare da vicino le varie reazioni. Ecco la sinossi di “The Tree of life”: Ripercorriamo l’evoluzione di un undicenne del Midwest, di nome Jack (Penn), che ha due fratelli. All’inizio, tutto sembra meraviglioso agli occhi del bambino. Come sua madre, vede con gli occhi della sua anima. Lei rappresenta l’amore e la misericordia, mentre il padre (Pitt) tenta di insegnare al bambino i metodi egoistici in uso nel mondo. Ognuno dei genitori cerca di portare dalla sua parte il bambino, e Jack deve cercare di conciliare le loro affermazioni. Il quadro diventa più scuro quando il ragazzo assiste ai primi esempi di malattia, sofferenza e morte. Il mondo, una volta glorioso, diventa un labirinto. Jack è diventato un’anima persa nel mondo moderno, e cerca di ritrovare quello che, nonostante il mutare costante delle scene davanti al tempo, non cambia mai: l’eterno schema del quale facciamo tutti parte. Quando assiste a tutto ciò che è stato necessario realizzare per preparare il nostro mondo, qualsiasi cosa gli appare come miracolosa, preziosa, incommensurabile. Jack, con questa sua nuova presa di coscienza, è capace di perdonare suo padre e percorrere i primi passi sul sentiero della vita. Il film con Brad Pitt e Sean Penn è uscito nelle nostre sale qualche giorno fa, chi di voi l’ha visto? Per chi se la fosse persa, ecco la nostra recensione!