Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Agosto 16th, 2017 | by sally
0Dal 2006 al 2015 James Bond ha avuto il volto di Daniel Craig e dopo “Spectre” sembrava improbabile che l’attore sarebbe tornato a vestire i panni del famoso agente nato dai romanzi di Ian Fleming.
Infatti negli ultimi mesi ci sono state varie ipotesi su chi avrebbe potuto sostituirlo, tra i nomi più gettonati c’era quello di Idris Elba insieme a Michael Fassbender e Tom Hiddleston. Invece pare che Daniel Craig sia riuscito a riprendersi dallo stress che lo aveva portato a dichiarare che avrebbe preferito tagliarsi i polsi piuttosto che interpretare ancora una volta James Bond.
Era l’anno in cui usciva “Spectre“, il 2015, e Daniel Craig aveva dichiarato anche che eventualmente sarebbe tornato sul set solo per soldi. L’attore era stato sottoposto a forte stress e non aveva gradito le critiche nei suoi confronti ma pare aver cambiato idea. Che sia per i soldi o per amore verso il suo personaggio, non possiamo saperlo. La pre-produzione del sequel di “Spectre” è iniziata già da un pezzo e la produttrice Barbara Broccoli ha sempre fatto il tifo per Craig. The Mirror riporta che l’attore ha finalmente accettato di entrare a far parte del progetto. Lo scorso 25 luglio, intanto, sono stati ufficializzati gli sceneggiatori Neal Purvis e Robert Wade per il 25° capitolo della saga e c’è già una data d’uscita: l’8 novembre 2019.
Nel corso della storia gli attori che hanno prestato il loro volto all’agente 007, diventato una vera e propria icona, sono stati Sean Connery (6 volte), George Lazenby (1 volta), Roger Moore (7 volte), Timothy Dalton (2 volte), Pierce Brosnan (4 volte). Daniel Craig, se dovesse accettare, sarebbe alla sua quinta volta, perciò fino ad oggi il record è detenuto dall’attore Roger Moore. Nel nuovo progetto dovrebbe essere coinvolta anche la cantante Adele per quanto riguarda la colonna sonora. Con il brano “Skyfall“, che prende il titolo dal film del 2012, si aggiudicò l’Oscar per la migliore canzone, un Golden Globe per la migliore canzone originale, un Grammy e portò a casa anche un Critics’ Choice Movie Award, un BRIT Award, fu premiata ai Las Vegas Film Critics Society Awards, a quelli di Houston, Phoenix e ai Satellite Awards.