Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Maggio 28th, 2012 | by Marco Valerio
0Il Festival di Cannes appena conclusosi ha omaggiato molti cineasti che hanno fatto la storia della settima arte. Tra questi, il più celebrato in questa sessantacinquesima edizione della kermesse cannense è stato sicuramente Roman Polanski.
Il regista polacco (che a Cannes ha vinto la Palma d’Oro nel 2002 con “Il pianista”) è stato protagonista di un film documentario sulla sua vita, “Roman Polanski: A Film Memoir” di Laurent Bouzerau, e ha presentato la versione restaurata del suo film “Tess” presentato proprio in quel di Cannes nel 1979.
In testa alla proiezione di “Tess” è stato presentato in anteprima il nuovo spot di Prada, un vero e proprio cortometraggio, diretto dallo stesso Roman Polanski.
Protagonisti di questo cortometraggio promozionale sono due celeberrimi attori come Sir Ben Kingsley (che con Polanski ha già lavorato in occasione del film “La morte e la fanciulla”) e Helena Bonham Carter.
I due attori ricoprono, rispettivamente, i ruoli di uno psicoterapeuta e della sua ricca paziente. Lo psicoterapeuta gradualmente è sempre più attirato dal look e dall’abbigliamento, rigorosamente di marca Prada, della sua paziente.
Il corto diretto da Roman Polanski rappresenta una mossa perfettamente coerente con le ultime scelte del marchio, che già nella sua ultima sfilata maschile aveva fatto sfilare attori come Gary Oldman, Willem Dafoe, Adrien Brody e Tim Roth insieme ai modelli professionisti, con lo slogan “Prada suite eversione”.
Per realizzare questo spot, il cui titolo è “A Therapy”, Roman Polanski si è avvalso dei suoi soliti eccezionali collaboratori, come il musicista Alexander Desplat e il montatore Herve de Luze.
Qui di seguito potete vedere il cortometraggio “A Therapy” firmato da Roman Polanski:
(se il video non parte, stoppare e ripremere play)
Dopo questa incursione nel mondo della pubblicità, che non rappresenta di certo una novità nella produzione del regista, Roman Polanski si dedicherà alla realizzazione del suo prossimo progetto, vale a dire un film dedicato all’affare Dreyfuss.