American Horror Story: indizi sulla quinta stagione

“American Horror Story” avrà una quinta stagione, questo è stato confermato fin dall’inizio della quarta, “Freak Show“, ma di cosa parlerà?

Le prime ipotesi puntavano agli alieni e allo spazio, ma Ryan Murphy ci ha riportati tutti sulla Terra: nonostante le ipotesi di molti fan si basassero su prove convincenti, il creatore della serie ha smentito che sarà ambientata nello spazio, perché sennò il senso dell’intera serie, a partire dal titolo, si perderebbe. Quindi sarà sempre e comunque ambientata in America ma non è da escludere che ci siano gli alieni…

Nella seconda stagione, “Asylum” le creature extraterrestri hanno già fatto la loro pseudo-apparizione in realtà e inoltre Ryan Murphy ha dichiarato che ogni stagione di “American Horror Story” è in qualche modo collegata alle altre, gli indizi sono sparsi in vari episodi. Difficili da trovare, considerata la mole di materiale che bisognerebbe analizzare, ma i fan hanno già fatto progressi per quanto riguarda gli indizi su una quinta stagione.

Quando viene introdotto il personaggio di Maggie (Emma Roberts) in “Freak Show“, la ragazza parla con un poliziotto che le porge un caffè e sul bicchiere c’è il simbolo di un cappello a cilindro (top hat). I fan più attenti hanno notato che in realtà il simbolo è apparso altre volte all’interno della quarta stagione, nella tavola calda dove Jimmy (Evan Peters) va a mangiare quel cappello a cilindro non compare solamente sulle tazze, ma anche sul menu. Lo stesso Murphy ha dichiarato che si tratta di un indizio molto importante e non è passato inosservato il cappello a cilindro indossato da Edward Mordrake, introdotto negli episodi di Halloween. Il suo spirito, che ha portato con sé Twisty, potrebbe fare ritorno nel corso di “Freak Show“, qualcuno ha ipotizzato che potrebbe essere tra i protagonisti della prossima stagione.

Ma le ipotesi migliorano se si pensa a un fatto tutto americano che ha a che fare con quel simbolo: si tratta dell’Operazione Top Hat, avvenuta in Alabama nel 1953, un anno dopo rispetto ai fatti narrati in “Freak Show“. La United States Army Chemical Corps testava sugli esseri umani armi chimiche e biologiche, ma l’esperimento non è mai sottoposto per l’approvazione, quindi con tutta probabilità le cavie umane usate per i test erano ignare e le conseguenze e gli effetti collaterali non devono essere stati piacevoli nè tantomeno divulgati.

Il materiale sembra essere particolarmente interessante e il collegamento con la quarta stagione ragionevole: anche in “Asylum” c’era un dottore che effettuava esperimenti sugli esseri umani, questo potrebbe essere un ulteriore prova del fatto che ogni stagione è collegata all’altra. Ryan Murphy non ha voluto confermare nè smentire questa teoria sul cappello a cilindro ma ci aveva già avvisati, nel vedere la quinta stagione gli spettatori esclameranno: “Oh tu, sporco bastardo!“.

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