Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Agosto 20th, 2012 | by Giuliano Gambino
0Mancano appena nove giorni all’uscita nelle sale de “Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno“, ultimo capitolo della trilogia su Batman realizzata in dodici anni dal regista inglese Christopher Nolan. Avvicinandoci sempre di più a quello che si prospetta essere come uno degli eventi cinematografici dell’anno (e probabilmente del decennio), cerchiamo di conoscere più a fondo come siamo arrivati a questo punto, dando un’ occhiata al background di un regista di talento e portatore di grandi innovazioni come Christopher Nolan.
Il primo film del regista per il grande schermo nasce nel 1998. “Following” diventa un piccolo caso grazie al Rotterdam Film Festival, da cui esce vincitore. Girato in bianco e nero con una camera a mano, il film racconta la storia di Bill, un aspirante scrittore in crisi che inizia a pedinare delle persone a caso per aumentare il materiale necessario alla caratterizzazione dei suoi personaggi.
Qualche anno dopo segue il primo vero successo di Christopher Nolan, vale a dire il thriller psicologico “Memento“, con Guy Pearce, Carrie-Ann Moss e Joe Pantoliano. Oltre all’incredibile interpretazione dei suoi protagonisti, il film riceve un’attenzione speciale da parte di pubblico e critica a causa del suo montaggio a spirale, che cerca di emulare la condizione di spaesamento che colpisce il protagonista del film, affetto da un disturbo della memoria a breve termine.
Nel 2002 Christopher Nolan continua a lavorare sui thriller e per la prima volta affronta la strada del remake, riadattando il norvegese “Insomnia” di Erik Skjoldbjærg, affidando i ruoli da protagonista ad Al Pacino, Robin Williams (nell’ insolito ruolo di psicopatico) e Hilary Swank.
In ordine cronologico il quarto film che andrebbe a comporre la filmografia di Christopher Nolan è “Batman Begins” del 2005, con Christian Bale chiamato ad essere il nuovo Bruce Wayne, ma essendo parte di una ben più articolata discussione sulla trilogia che realizzeremo a breve, arriviamo all’anno successivo, il 2006, in cui Nolan si dedica al magnifico “The Prestige“. La storia segue le vicende di due illusionisti, Robert Angier (Hugh Jackman) e Alfred Borden (Christian Bale), entrambi ossessionati l’uno dall’altro ed entrambi intenti a migliorarsi sempre di più, per ambire al titolo di miglior mago di tutta l’Inghilterra.
Nel 2008 è poi il tempo de “Il Cavaliere Oscuro“, che ha destato molto interesse da parte dei mass-media non solo per l’enorme campagna di marketing virale ma anche e soprattutto per la tragica morte dell’attore Heath Ledger. Anche in questo caso rimandiamo all’imminente speciale.
Il 2010 è l’anno che coincide con l’ultimo lavoro di Christopher Nolan, il thriller onirico “Inception“, con un cast straordinario composto tra gli altri da Leonardo Di Caprio, Michael Caine ed Ellen Page. Il film segue la vicenda di un carismatico e intelligente protagonista impegnato in un grande furto, ambientato nell’inconscio di un importante uomo d’affari. Si potrebbe dire che in “Inception” l’ heist movie si scontra con Freud, dando vita ad una visione psicologica e onirica del più classico film di rapina.
Il risultato è stato ottimo, tanto da spingere Christopher Nolan a richiamare ne “Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno” molti degli attori presenti in “Inception”, come Tom Hardy, Marion Cotillard e Joseph Gordon-Levitt.
Considerato adesso come uno dei migliori registi della sua generazione, Christopher Nolan è attualmente legato alla Warner Bros, che lo corteggia constantemente per i suoi grandi progetti in cantiere, ultimo dei quali “Justice League Of America“. Quest’anno ha segnato anche il suo debutto alla produzione: è infatti lui l’uomo che si nasconde dietro il nuovo film su Superman diretto da Zack Snyder e intitolato “L’Uomo D’Acciaio“.