Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Dicembre 5th, 2017 | by sally
0C’era molta curiosità intorno al nuovo film con protagonista Rami Malek, l’attore diventato famoso per la serie tv “Mr. Robot”.
Nei mesi scorsi sono state diffuse le prime immagini che lo mostravano nei panni di Freddie Mercury e la somiglianza era davvero notevole. Alla regia del biopic, fino a pochi giorni fa, c’era Bryan Singer. Subito dopo il Giorno del Ringraziamento è stata messa in dubbio la produzione del film, il regista non si è più presentato sul set e ora è arrivata un’altra notizia: Singer è stato licenziato.
La Fox ha deciso di togliergli il progetto poiché non si è presentato al lavoro, ma il regista ha dichiarato di essersi assentato a causa dei problemi di salute a una persona a lui molto vicina. Bryan Singer ha rilasciato un comunicato per commentare l’accaduto e ha dichiarato quanto segue:
Non volevo nient’altro che finire questo progetto e dare il mio contributo per onorare la memoria di Freddie Mercury e dei Queen, ma la Fox non me lo permetterà perché ho dovuto fermare le riprese per ragioni di salute. Bohemian Rhapsody è un progetto a cui tengo molto. Mancavano meno di tre settimane di riprese, e ho chiesto alla produzione del tempo per dedicarmi a un mio familiare, che al momento ha problemi di salute. È stata un’esperienza faticosa, sfortunatamente la produzione non ha voluto assecondare le mie richieste e mi ha licenziato. Non è stata una mia decisione.
Il film, che prende il titolo dal celebre brano dei Queen, al momento non ha un futuro definito e non è stato comunicato chi prenderà le redini ora che Singer non c’è più. Il regista ha comunque colto l’occasione per togliersi un altro sassolino dalla scarpa. Nelle scorse settimane si è parlato di un pessimo rapporto tra lui e il protagonista Rami Malek, che avrebbe portato al Fox a optare per il licenziamento, oltre all’assenza di Singer, che però ha smentito:
Leggo che il mio allontanamento dalla produzione sarebbe causato da litigi con Rami Malek. Non è vero, avevamo differenze creative ma siamo riusciti a superarle per lavorare al film nel modo migliore possibile.