Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Maggio 26th, 2013 | by Marco Valerio
0Cala il sipario su questo Festival di Cannes 2013, giunto alla sua sessantaseiesima edizione. La giuria presieduta dal regista Steven Spielberg ha assegnato la Palma d’oro a “La vie d’Adele” di Abdellatif Kechiche, uno dei titoli favoriti della vigilia. Il film che racconta la passione lesbo tra una sedicenne e una venticinquenne disinibita ha conquistato la critica fin dalla prima proiezione per la stampa ed è stato molto amato anche dalla giuria del concorso. “La vie d’Adele” è stato acquistato dalla Lucky Red che dovrebbe distribuire il film nelle sale italiane il prossimo autunno. A tre anni di distanza dall’incompreso “Venus Noire”, quindi, Abdellatif Kechiche conquista il premio più importante a Cannes, dopo aver vinto il premio della Giuria a Venezia nel 2007 con “Cous Cous”.
Le due protagoniste de “La vie d’Adele”, Léa Seydoux e Adèle Exarchopoulos, sono salite sul palco a ritirare il premio assieme al regista tunisino.
Il Gran Prix è andato a “Inside Llweyn Davis” dei fratelli Coen, altro film applauditissimo. Joel e Ethan Coen così conquistano un altro premio a Cannes dopo la Palma d’Oro nel 1991 per “Barton Fink – È successo a Hollywood” e i due premi per la miglior regia per “Fargo” (1996) e “L’uomo che non c’era” (2001).
Premio della giuria a “Like Father, Like Son” di Kore-Eda Hirokazu, mentre a sorpresa il premio alla regia è andato all’autore messicano Amat Escalante per “Heli”.
Relativamente sorprendenti anche i due premi per gli attori: migliore interpretazione maschile è stata giudicata quella di Bruce Dern in “Nebraska” (con il regista, Alexander Payne, che ha ritirato il premio in vece dell’attore); miglior performance femminile per Berenice Bejo, protagonista de “Le Passè” di Asghar Farhadi. Parziale delusione per questo titolo, considerato alla vigilia uno dei favoriti alla vittoria finale e tornato a casa con un “semplice” premio attoriale.
Torna a mani vuote “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino, lungamente considerato uno dei papabili per entrare nel Palmares di questa edizione del Festival di Cannes.
Ricordiamo che la giuria del concorso di quest’anno, oltre ad essere capitanata dal presidente Steven Spielberg, era composta dall’attrice australiana Nicole Kidman, l’attore austriaco Christoph Waltz, il regista taiwanese Ang Lee, l’attore francese Daniel Auteuil, l’attrice indiana Vidya Balan, il regista giapponese Naomi Kawase, il regista rumeno Cristian Mungiu e la regista scozzese Lynne Ramsay.
Nel dettaglio, tutti i premi del Palmares del Festival di Cannes 2013:
PALMA D’ORO
La vie d’Adele – Abdellatif Kechiche
GRAN PRIX
Inside Llewyn Davis – Joel Coen e Ethan Coen
PREMIO PER LA MIGLIOR REGIA
Heli – Amat Escalante
PREMIO DELLA GIURIA
Like Father, Like Son – Kore-Eda Hirokazu
MIGLIOR SCENEGGIATURA
Jia Zhangke – Tian Zhu Ding (A Touch Of Sin)
MIGLIORE ATTRICE
Berenice Bejo – Le Passè di Asghar Farhadi
MIGLIOR ATTORE
Bruce Dern – Nebraska di Alexander Payne
PALMA D’ORO AL MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
Safe – Moon Byoung-gon
MENZIONE SPECIALE AL CORTOMETRAGGIO
HVALFJORDUR (WhaleValley / Le Fjord des Baleines) – Gudmundur Arnar Gudmundsson
37°4 S – Adriano Valerio
CAMERA D’OR (MIGLIOR OPERA PRIMA)
Ilo Ilo – Anthony Chen (Quinzaine des Réalisateurs)