Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Aprile 24th, 2014 | by sally
0E’ finito l’esperimento di Fabio Fazio e Luciana Littizzetto a Sanremo, al primo giro la coppia di “Che tempo che fa” è stata apprezzata, ma al secondo decisamente meno, così è stato annunciato il prossimo conduttore del Festival.
La voce circolava da tempo, quello di Carlo Conti era uno dei nomi più papabili, anche considerata la sua lunga esperienza da conduttore in Rai. A dare la quasi-conferma del fatto che a Sanremo 2015 ci sarà proprio lui è stato il direttore di Rai 1 Giancarlo Leone:
Ho chiesto a Carlo Conti di condurre il Festival di Sanremo 2015 e sono certo che realizzeremo un bellissimo progetto.
Questa la dichiarazione di Leone in conferenza stampa, nemmeno il tempo di chiudere la kermesse del 2014 e già si guarda avanti, sperando di poter correggere tutti i difetti dell’edizione appena passata e magari svecchiare un po’ il Festival, che risente ormai di tutti gli anni che si porta sulle spalle. Leone poi ha spiegato anche perché non ci sarà più Fabio Fazio:
Ho parlato con Fabio Fazio nei giorni scorsi e lui ha ritenuto di non lavorare sul prossimo Festival di Sanremo, quello del 2015, ma di fare comunque altre cose. Avevo detto che la prima scelta sarebbe stato Carlo Conti ed infatti ho chiamato Carlo. […] Dobbiamo sentire ancora i vertici aziendali e tener presento entro e quando verranno presentati i palinsesti alla Sipra. Il lavoro da fare è ancora tanto, ma sono molto fiducioso.
Carlo Conti non ha avuto il tempo di elaborare la notizia e ha dichiarato:
Non ho deciso in verità proprio nulla, siamo alla fase iniziale. E sono ancora un po’ frastornato, mettetevi nei miei panni, tra l’altro ho anche questo nuovo programma che parte venerdì 2 maggio ed è tutto in via di definizione.
Il programma a cui Conti si riferisce è “Si può fare!”, nuovo esperimento Rai, ma comunque è certo che il conduttore è molto amato dal pubblico italiano. Di certo, qualunque sia la scelta definitiva (che peraltro sembra essere proprio questa) le critiche non mancheranno, sennò che Sanremo sarebbe?