Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Settembre 6th, 2013 | by sally
3Summary: Riempito di parolacce e demenzialità, in confronto i cinepanettoni sono cinema d'essai.
Prendete una manciata di super attori di Hollywood e metteteli insieme in un film: solo il pensiero lascia ben sperare, ma poi arriva “Comic Movie“.
Lasciate ogni speranza, o voi che leggete, si tratta di uno dei film più brutti della storia, era da anni che non vedevo una produzione orribile come questa. In confronto i cinepanettoni sono cinema d’essai, “Sei giorni sulla terra“ è un capolavoro di Steven Spielberg. “Comic Movie” è composto da sedici cortometraggi diretti da vari registi, che mostrano situazioni surreali senza alcun nesso tra loro.
Una trama vera e propria, quindi, non c’è, a parte un episodio che fa da “traino” agli altri, ma nemmeno in maniera troppo diretta. E’ un film sconclusionato e di un demenziale portato oltre ogni limite. La volgarità è la vera protagonista del film, “Comic Movie” non ha niente da comunicare se non una serie di battute composte al 90% da ammassi di parolacce e situazioni estreme, trash e perverse. Insomma, inguardabile, salvo per chi ama il genere e quindi il pessimo cinema.
Una grande occasione sprecata, se si considera che nel cast, tanto per citarne alcuni, ci sono Kate Winslet, Richard Gere, Hugh Jackman, Emma Stone, Gerald Butler, Dennis Quaid, Jason Sudeikis, Kristen Bell, Anna Faris e Uma Thurman. Gli episodi sono tutti assurdi, ben lontani dal politicamente corretto ed in alcuni casi abbastanza perversi. I generi cinematografici si mescolano e vengono alterati, troviamo la fidanzatina che sogna di farsela fare addosso dal compagno, una coppia di genitori che sevizia il figlio con giochetti che lo rendono psicologicamente instabile, un appuntamento al buio in cui lui si rivela essere un uomo con un paio di testicoli che spuntano da sotto il mento, un giovane cassiere innamorato che si dichiara alla sua bella a suon di perversioni, un lettore mp3 a forma di donna nuda che crea non pochi problemi ai ragazzi che lo utilizzano, speed date tra super eroi e l’incontro di due persone che ne combinano di tutti i colori giocando a “obbligo o verità”.
Non c’è molto da raccontare, nel complesso, di “Comic Movie”. Di tutte queste situazioni surreali non rimane nulla, nemmeno il divertimento. Chi riesce a trovare un significato, anche minimo, deve avere una gran fantasia. La parola più poetica che potrete sentire è “scoreggia”, chi lo considera un film “avanti” forse dovrebbe concedersi una seconda visione, per capire che un film non è all’avanguardia solo se si permette di uscire dagli schemi, senza però avere nulla da raccontare in concreto. A maggior ragione se si spreca un cast di attori che hanno segnato a modo loro la storia del cinema: in questo caso viene da pensare che siano impazziti tutti di fronte ad un alto compenso ed abbiano deciso di dare uno scossone alla loro carriera, macchiandola con una delle opere più brutte che siano mai state prodotte.
E’ un film talmente brutto che non mi viene in mente nemmeno un voto da assegnargli, se non il nulla, tanto per rimanere in tema con il suo contenuto.
3 Responses to Comic Movie: la recensione