Cos’è la lista misteriosa di Carol in “The Walking Dead”

Qualche piccolo spoiler, lo diciamo subito, dovrete concedercelo per capire cosa sia successo nell’ultimo episodio di “The Walking Dead” andato in onda e intitolato “Non è ancora domani” (Not tomorrow yet).

L’episodio diretto da Greg Nicotero si concentra per molto tempo su Carol (Melissa McBride) che nelle ultime stagioni si è trasformata in uno dei personaggi più cazzuti di tutta la serie. Tra l’altro questa sesta stagione è ormai agli sgoccioli, l’inizio è stato lentissimo e Rick (Andrew Lincoln) non ne ha fatta una giusta, si è persa molta gente per strada e a breve ci sarà lo scontro con il nuovo cattivo di turno, Negan.

The Walking Dead, Carol e la sua lista misteriosa

Carol sa fare fuori un sacco di gente ma sappiamo anche che è una donna premurosa e il suo istinto materno prevale nella maggior parte dei casi. Ad Alexandria è diventata un punto di riferimento per tutti gli altri abitanti e, ora che il cibo scarseggia, lei si diletta a preparare strani cookies con ghiande e barbabietola. Una vera goduria. Ma la parte che più ci ha incuriositi riguarda la lista che Carol stila a un certo punto dell’episodio, dove compaiono iniziali e nomi. Di cosa si tratta?

La R sta per Ryan Samuels, il padre di Lizzie e Mika, per ricordarvelo dovete fare un salto indietro nel tempo. K e D corrispondono a Karen e David, ve li ricordate? Erano nella prigione, erano due membri malati del gruppo che Carol decise di bruciare per evitare che contagiassero gli altri, la sua scelta le costò un esilio forzato imposto da Rick. La L sta per Lizzie ed è collegata a una delle scene memorabili con protagonista la nostra cazzuta, che nella sua lista ha scritto anche Terminus / Courtyard. Le sue doti da cecchino sono emerse proprio in quell’occasione, quando seminò il caos a Terminus salvando la vita di tutti i suoi amici, dicendo addio all’esilio forzato una volta per tutte. Candle Woman è Mary, una delle cannibali di Terminus mentre Ws sta per Wolves, il gruppo che ha attaccato Alexandria. Anche se ci sono delle incorrettezze sul numero reale di omicidi, Carol per qualche motivo si sta annotando tutte le morti che ha procurato, sarà colpa dell’influenza di Morgan? Qualche senso di colpa Carol in effetti ce l’ha, basti pensare al cookie che ha lasciato sulla tomba di Sam, che aveva praticamente traumatizzato.

A proposito di Carol…

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