Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Gennaio 23rd, 2013 | by sally
0Questo fine settimana scegliere il film da vedere sarà piuttosto difficile. Scontro tra titani come “Flight” di Robert Zemeckis e “Lincoln” di Steven Spielberg, troviamo anche “Quartet” di Dustin Hoffman. Tutte pellicole molto attese, difficile prevedere chi sarà in testa alla classifica. Potrà battere tutti Fausto Brizzi con “Pazze di me“? Lo scopriremo solamente tra pochi giorni, intanto qui di seguito trovate trama e dettagli sulle prossime uscite cinematografiche con tanto di recensioni in anteprima. Diteci cosa sceglierete!
Flight
LEGGI LA RECENSIONE
Diretto da: Robert Zemeckis Con: Denzel Washington, Don Cheadle, Kelly Reilly, John Goodman, Bruce Greenwood Genere: Drammatico
Un pilota cerca di salvare i suoi passeggeri da una situazione pericolosa. Ma l’uomo non è un eroe come sembra, visto che il rischio di cadere è causato da una sua negligenza.
Lincoln
LEGGI LA RECENSIONE
Diretto da: Steven Spielberg Con: Daniel Day-Lewis, Sally Field, David Strathairn, Joseph Gordon-Levitt, James Spader Genere: Biografico
Il film, basato sul best seller “Team of Rivals”, scritto dal drammaturgo Tony Kushner, è incentrato sullo scontro politico tra il presidente Lincoln e i potenti uomini del suo gabinetto per l’abolizione dalla schiavitù degli afroamericani alla fine della Guerra civile.
In Darkness
Diretto da: Agnieszka Holland Con: Robert Wieckiewicz, Benno Fürmann, Agnieszka Grochowska, Maria Schrader, Herbert Knaup Genere: Drammatico
Il film racconta la storia vera di Leopold Socha, operaio del sistema fognario e ladruncolo a Lvov, nella Polonia occupata dai Nazisti. Dopo essersi imbattuto in un gruppo di ebrei nelle fogne della citta`, Socha accetta di nasconderli per denaro. Ma quello che inizia come un mero accordo per il proprio interesse prende una piega inaspettata. Tutti loro, infatti, dovranno trovare un modo per scampare alla morte, nei 14 mesi vissuti in un continuo stato di allerta.
Quartet
LEGGI LA RECENSIONE
Diretto da: Dustin Hoffman Con: Maggie Smith, Albert Finney, Tom Courtenay, Billy Connolly, Pauline Collins Genere: Commedia
Beecham House è animata da una voce che gira tra i suoi ospiti: la casa di riposo per musicisti accoglierà presto una vera leggenda della musica. Per Reginald Paget (Tom Courtenay), Wilfred Bond (Billy Connolly) e Cecily Robson (Pauline Collins) i pettegolezzi sono all’ordine del giorno nella “casa del gossip”. Ma i tre vanno incontro a una sorpresa particolarmente shoccante quando scoprono che la nuova inquilina non è altri che la loro ex partner Jean Horton (Maggie Smith), la cui carriera da solista e l’ego che la ha accompagnata ha creato non pochi problemi alla lunga amicizia del quartetto.
Pazze di me
Diretto da: Fausto Brizzi Con: Francesco Mandelli, Loretta Goggi, Chiara Francini, Claudia Zanella, Valeria Bilello Genere: Commedia
Andrea, unico maschio in un’ingombrante famiglia tutta al femminile (sono sette: mamma, tre sorelle, nonna, badante e cane, rigorosamente femmina), ha finalmente incontrato Giulia, la donna della sua vita. Poiché nessuna delle precedenti fidanzate è mai sopravvissuta al deflagrante impatto con le invadenti e devastanti femmine, al povero Andrea sembra che l’unico modo per sopravvivere sia quello di mentirle e spacciarsi per orfano. Ma le sette mine vaganti sono in agguato e l’inganno cade presto. Comincia così per il malcapitato Andrea un buffo percorso ad ostacoli per salvare la sua relazione. Fino a quando resisterà la povera Giulia?
Una domenica notte
Diretto da: Giuseppe Marco Albano Con: Antonio Andrisani, Francesca Faiella, Ernesto Mahieux, Anna Ferruzzo, Claudia Zanella Genere: Commedia
La storia è quella di Antonio Colucci (Antonio Andrisani), 46 anni. Un uomo che avrebbe voluto essere un grande regista di film horror e che all’età di 26 anni sembrava promettere bene. Dopo il fiasco del primo lungometraggio (le cui traversie produttive relegano il film al solo mercato dell’home video tedesco) si sposa e ha un figlio. Il divorzio, la quotidianità e la mancanza di intraprendenza lo bloccano nella sua cittadina di provincia dove il miraggio del cinema lentamente svanisce. Giunto ad una età plausibilmente “di mezzo”, decide, come spesso accade, di fare un resoconto della propria vita. Il suo sogno di diventare regista di film di “genere”, nonostante il panorama e il mercato italiano del settore sia trasfigurato, non si è mai sopito del tutto, anzi, ha sempre covato dentro di lui. Decide così, di trovare i fondi per girare una sceneggiatura a budget molto basso, approfittando di una storia incentrata su un solo personaggio e location unica. Scoprirà in questa ricerca che l’orrore che lo circonda è molto più impressionante del film del terrore che vuole girare…