Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Gennaio 12th, 2011 | by sally
0Dal prossimo 14 gennaio 2011 iniziano ad aumentare le uscite del fine settimana, che questa volta si prospettano davvero interessanti, ma riusciranno a battere il fenomeno “Che bella giornata“? Date un’occhiata ai titoli e ai dettagli sulla trama e il cast, chi di voi tra questi potrebbe essere un degno concorrente di Checco Zalone?
Skyline
Diretto da: Colin Strause, Greg Strause Con: Eric Balfour, Scottie Thompson, Brittany Daniel, David Zayas, Donald Faison Genere: Fantascienza
Dopo aver festeggiato fino a tardi, un gruppo di amici viene svegliato nel cuore della notte da una misteriosa luce proveniente dalla finestra. Come una fiamma per le falene, la sorgente di luce attrae la gente e la fa sparire improvvisamente nell’aria. Presto scoprono che una forza ultraterrena sta assorbendo tutta la popolazione, facendola scomparire dalla faccia della terra. Ora il nostro gruppo di sopravvissuti deve lottare per la vita mentre il mondo che li circonda si rivela.
Vi presento i nostri (Little Fockers)
Diretto da: Paul Weitz Con: Robert De Niro, Ben Stiller, Owen Wilson, Blythe Danner, Teri Polo Genere: Commedia
Ci sono voluti 10 anni, due piccoli Fotter con la moglie Pam e numerosi ostacoli da superare per avvicinare Greg al suo impenetrabile suocero Jack. Trovandosi senza un soldo, il padre di famiglia decide di dedicarsi ad una seconda occupazione, quella dello spacciatore, scatenando ancora una volta i sospetti di Jack. Quando l’intero clan di Greg e Pam (con anche l’ex di Pam, Kevin) arriva per festeggiare il compleanno dei gemellini, Greg deve dimostrare allo scettico Jack di essere perfettamente capace di essere l’uomo della casa.
La versione di Barney (Barney’s Version)
Diretto da: Richard J. Lewis Con: Paul Giamatti, Dustin Hoffman, Minnie Driver, Rosamund Pike, Rachelle Lefevre Genere: Commedia
Nel film, “politicamente scorretto” come il romanzo, si piange e si ride, mentre si racconta la vita folle e picaresca di Barney Panofsky, l’ebreo canadese irascibile, impulsivo e sfacciato dalle rocambolesche avventure che oramai, rabbioso settantenne, decide di scrivere la sua versione dei fatti sulla morte del caro amico Boogie.
L’Orso Yoghi (Yogi Bear)
Diretto da: Eric Brevig Con: Dan Aykroyd, Christine Taylor, Tom Cavanagh, Justin Timberlake, Anna Faris Genere: Animazione
Il parco di Jellystone sta perdendo affari, così l’avido sindaco Brown decide di chiuderlo e vendere la terra. Questo significa che le famiglie non saranno più in grado di provare l’esperienza della bellezza naturale all’aria aperta e, peggio ancora, Yoghi e Boo Boo saranno gettati fuori dall’unica casa che abbiano mai conosciuto. Di fronte alla sfida più grande che abbia mai affrontato, Yoghi deve dimostrare che lui è veramente ‘più intelligente dell’orso medio’. Così lui e Boo Boo uniscono le forze con la loro vecchia nemesi, il ranger Smith, per trovare un modo per salvare il parco di Jellystone dal chiudere per sempre.
Kill me Please
Diretto da: Olias Barco Con: Aurélien Recoing, Virgile Bramly, Daniel Cohen, Virginie Efira, Bouli Lanners Genere: Commedia
Il dottor Kruger gestisce una clinica che offre assistenza e qualche goccia di veleno a chi ha deciso di farla finita con questa vita. Il giuramento di Ippocrate lo obbliga a cercare di far desistere qualsiasi paziente dalla scelta estrema ma, se la volontà è forte e sicura, il primario, sostenuto da un contributo governativo, non può far altro che assecondarla, ultimo desiderio compreso. Nella villetta del suicidio medicalmente assistito sbarcano i personaggi più disparati, dal malato di cancro alla bella sfortunata, dal depresso con la fantasia del Vietnam alla cantante lirica che ha perso la voce. Eppure non è così facile spegnere l’umano interruttore quando la campanella della natura o del destino non è ancora suonata.
Un giorno della vita
Diretto da: Giuseppe Papasso Con: Maria Grazia Cucinotta, Alessandro Haber, Ernesto Mahieux, Domenico Fortunato, Mia Benedetta Genere: Drammatico
Basilicata 1964. A dodici anni Salvatore finisce in riformatorio a causa della sua divorante passione per il cinema. Una passione che lo spinge a raggiungere ogni giorno in bicicletta, insieme agli amici Alessio e Caterina, il paese vicino al suo per poter assistere ai film di una saletta di terza visione. Salvatore deve poi affrontare quotidianamente l’ostilità di suo padre, un contadino comunista che vede come fumo negli occhi la passione del figlio. Un giorno, Salvatore decide di rubare i soldi alla sezione del Partito comunista per comprare un piccolo proiettore e aprire un cinema.