Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Aprile 11th, 2012 | by ila
0Manca un mese esatto dall’uscita italiana di Dark Shadows, l’attesissima commedia fantasy firmata dal genio di Tim Burton in collaborazione con lo scrittore Seth Grahame-Smith (Orgoglio e Pregiudizio e Zombie), che ne firma la sceneggiatura.
Proprio in queste ore il visionario Tim Burton ha rilasciato al britannico The Times interessanti dichiarazioni riguardo la sua ultima creatura cinematografica, che sembrerebbe strettamente connessa all’adolescenza del regista e ai suoi ricordi del personaggio del vampiro Barnabas, conosciuto nell’omonima serie TV:
E’ stato qualcosa che mi ha realmente segnato… quando avevo l’età di 13, 14 e 15 anni. Mi sentivo come se non fossi a mio agio nel mondo, così questo tipo di vampiro bizzarro, questa persona inadeguata e fuori posto, ha avuto un impatto su di me. Tranne me, Johnny Depp e Michelle Pfeiffer, nessun altro del cast sa cosa significhi.
Non l’ho mai considerato un film sui vampiri. è semplicemente un film su un personaggio a cui capita di essere vampiro. Gli Studios non amano sentirmi dire queste cose, ma è una sorta di esperimento. Dark Shadows è una commedia? è un dramma gotico? è entrambe le cose? Non ci ho mai pensato in questi termini. Perchè il mio impegno riguardava più il cercare di ottenere la giusta atmosfera… misteriosa, melodrammatica, da soap opera. Ho fatto qualcosa che non posso racchiudere in categorie.
A dispetto di streghe, fantasmi e vampiri, questo è un dramma familiare, è la storia di una famiglia che ha smarrito la strada e Barnabas ricorda loro chi sono realmente.
Affonda le sue radici nella soap opera e nel soprannaturale. Senza voler rivelare nulla a riguardo, dico che anche se le persone vengono a mancare, non vengono a mancare realmente… con oltre 1200 episodi su cui poter lavorare, in termini di personaggi e situazioni, le possibilità sono praticamente infinite.