Debutto alla regia per Keanu Reeves con “Man of Tai Chi”

In una recente intervista Keanu Reeves riparla, dopo un periodo di silenzio, del suo debutto da regista: si tratta di una pellicola sulle arti marziali intitolata “Man of Tai Chi”. Abbandonato da tempo “Passengers”, film al quale avrebbe dovuto recitare sotto la direzione di Gabriele Muccino, Reeves è attualmente sul set di “47 Ronin”, film della Universal basato su una storia vera di samurai del 18esimo secolo, che verrà girato e distribuito in 3D per la regia di Carl Erik Rinsch.

Alcune indiscrezioni sul progetto erano già trapelate negli scorsi mesi, ma ora Reeves, in occasione della promozione della commedia romantica “Henry’s Crime”, è tornato a parlare del progetto rivelando alcuni dettagli come il titolo su cui ancora non si sapeva nulla, aggiunge inoltre il neo regista che vorrebbero realizzarlo in Cinese e Inglese, magari in una sorta di co-produzione con la CFG (China Film Group Corporation), quindi i tempi si allungano e la cosa si farebbe complicata. Il film, ambientato al giorno d’oggi ma con parecchi riferimenti al passato, ha già una sceneggiatura pronta e adesso è in cerca di finanziamenti.

Io sarò il cattivo, e ci saranno 18 combattimenti. Li abbiamo contati, sono circa 40 minuti di combattimento. Voglio fare un solido e bel film sul kung fu. Una buona storia, un buon soggetto, ma ci deve essere anche del buon kung fu!

Qualche mese fa, inoltre, l’attore ha fatto sapere che molto presto potrebbe tornare sul grande schermo con altri due capitoli della saga di Matrix, il quarto e il quinto. Durante un incontro alla London School of performing Arts, Keanu ha rivelato di aver incontrato i fratelli Wachowski per per parlare proprio di questi due nuovi progetti.