Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Maggio 22nd, 2012 | by alessandro ludovisi
0Una bella notizia: l’attrice Demi Moore (“Ghost”, “Proposta indecente”, “Soldato Jane”) torna finalmente davanti alla macchina da presa e lo farà in compagnia di due stelle giovani di Hollywood, Elisabeth Olsen (sorella minore di Mary-Kate e Ashley, che ha debuttato come protagonista nel film indipendente “La fuga di Martha”) e Dakota Fanning autentica bambina prodigio, protagonista a soli 7 anni del film “Mi chiamo Sam”, interpretazione che le valse una nomination agli Screen Actors Guild Awards.
La Moore, che vedremo insieme a Miley Cirus nella pellicola Lol, dopo aver passato un brutto periodo di salute dovuto all’abuso di farmaci (con la rinuncia forzata al film “Lovelace”, dove è stata sostituita dalla star di “Sex and the City”, Sarah Jessica Parker) cercherà quindi di ricominciare una nuova carriera a cominciare da “Very Good Girls”, della sceneggiatrice americana Naomi Foner (madre di Jake e Maggie Gyllenhaal) che in questo film sarà anche dietro la macchina da presa. La Foner è considerata come una sceneggiatrice di talento e molti la ricordano per lo script di “Vivere in fuga” di Sidney Lumet che le valse una nomination agli Oscar.
Il film racconta di due ragazze, amiche per la pelle ma convinte di dover perdere il prima possibile la verginità. Il problema è che entrambe indivuderanno lo stesso “uomo dei sogni” per il passaggio nel mondo degli adulti, una scelta che metterà a dura prova la loro amicizia. La Moore interpreterà la madre della Olsen mentre nel cast segnaliamo la presenza di Peter Sarsgaard (“Flightplan”, “Jarhead”, “Orphan”) e Anton Yelchin, altro giovanissimo attore (classe 1989) ma già con una ricca filmografia alle spalle dall’esordio in “A Time for Dancing” fino al recente “Fright Night – Il vampiro della porta accanto” passando per “Alpha Dog” e “Star Trek” di J.J. Abrams.
Sono quindi diversi i motivi di interesse che ci spingono ad aspettare con particolare emozione questa pellicola a cominciare dalla presenza di una grande stella del cinema come Demi Moore, sperando che il periodo passato in Rehab l’abbia aiutata a superare i problemi di dipendenza dai farmaci.