Dexter 08×10: Goodbye Miami

La fine si fa sempre più vicina, “Dexter” è arrivato ormai al decimo episodio dell’ottava stagione, quella definitiva e l’idea su come possa andare a finire è sempre più incerta.

Le carte si rimescolano di continuo e dopo un inizio promettente e gli episodi di mezzo lenti e forzati, ecco che sul finale la serie si riprende con l’ennesimo e dovuto colpo di scena. Necessario ed in parte anche prevedibile, da non scoprire per chi ancora non vuole sapere cosa accadrà. “Goodbye Miami” più che l’addio alla città è l’addio a uno dei personaggi chiave di questa stagione, da una parte doveroso ai fini della storia. Spettatori sempre più in sospeso, dunque, per il gran finale. Le cose si fanno sempre più contorte, perché sempre più persone sono in grado di arrivare a Dexter e a mettere in pericolo il suo segreto e la sua vita con Hannah. Adesso non ci resta che chiederci se gli autori hanno scelto l’happy ending o una tragica fine per il serial killer dei serial killer.

Dove eravamo rimasti? La dottoressa Vogel (Charlotte Rampling) ha rivelato a Dexter (Michael C. Hall) di aver avuto due figli e che il maggiore, Daniel, aveva ucciso il fratello prima di morire dentro la casa di cura in cui era stato rinchiuso. Ma ben presto si scopre che in realtà Daniel è ancora vivo ed è semplicemente Oliver Saxon, il killer del cervello che ha ucciso Cassie e anche Zach, inviando un pezzo del suo cervello alla dottoressa Vogel. Quest’ultima, sconvolta per la scoperta, prova sentimenti contrastanti e non vuole che Dexter uccida Daniel.

Dexter

I due si incontrano e la Vogel decide di tutelare il figlio, alla ricerca disperata di aiuto e di attenzioni da parte della madre. Daniel uccise il fratello a causa della sua morbosa gelosia e adesso spera di ritrovare il rapporto con la dottoressa Vogel. Dexter intanto si sente in dovere di proteggerla ma allo stesso tempo deve prendersi cura di Hannah (Yvonne Strahovsky), ancora ricercata e nascosta a casa di Debra (Jennifer Carpenter). Dexter e Hannah decidono di partire per l’Argentina insieme al piccolo Harrison, ma prima ci sono le ultime questioni da risolvere, compreso Daniel. L’uomo prova a far ragionare ancora la dottoressa Vogel, che non vuole rassegnarsi all’idea di poter salvare il figlio e farlo ricoverare in una struttura adeguata. Daniel, dal canto suo, spera di potersi avvicinare alla madre, facendole capire meglio i suoi sentimenti portandola nel luogo in cui uccide le sue vittime.

Debra decide di tornare al dipartimento di polizia di Miami e dà la notizia ad Angel, Quinn invece decide di lasciare Jaimie perché ancora innamorato della sua ex, la quale a sua volta ammetterà i suoi sentimenti nei suoi confronti, dopo tanto tempo. Dexter annuncia ad Angel di voler lasciare il dipartimento per andare in viaggio con Harrison e Debra comunica a Elway la sua volontà di lasciare il lavoro, ma l’uomo si comporta in maniera fredda e distaccata con lei, che non può nemmeno prendere la sua roba dall’ufficio, compresa la delicata documentazione che riguarda Hannah. Intanto l’agente che sta cercando la nota assassina si avvicina sempre più a lei, interrogando proprio Debra, che però cerca di depistarlo. Ma non ci riesce per molto, perché Harrison si ferisce e Hannah, da sola in casa con lui, è costretta a portarlo in ospedale, dove viene riconosciuta dall’infermiera, che la segnala subito.

Dexter intanto è confuso e deve decidere se occuparsi di Hannah o della dottoressa Vogel, che considera parte integrante della sua famiglia. Finalmente riesce a convincerla che è necessario uccidere Daniel, perché non riuscirà mai a cambiare la sua natura di assassino ma la Vogel fa l’enorme errore di accogliere il figlio in casa e non in un luogo pubblico come Dexter le aveva chiesto. Quando quest’ultimo arriva nell’abitazione della dottoressa, è ormai troppo tardi: Daniel le taglia la gola di netto, mostrando il macabro spettacolo alla finestra. Dexter assiste impotente e decide che è ormai suo dovere trovare Daniel e farlo fuori.

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