Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Ottobre 28th, 2018 | by sally
0La nuova serie di Matt Groening, “Disincanto”, ha ricevuto recensioni contrastanti ma a quanto pare su Netflix è andata bene, al punto da ottenere il rinnovo per ben tre stagioni.
La prima stagione di “Disincanto” non ci ha convinto per molti motivi ma, come già detto, c’è moltissimo potenziale che potrebbe essere sfruttato. Inoltre, questa prima prova potrebbe considerarsi un esperimento, che permetterà in seguito di aggiustare il tiro. Si è conclusa, poi, con un cliffhanger che preannunciava una seconda stagione, data praticamente per scontata ancor prima che fosse ufficiale.
La notizia del rinnovo non per una ma per tre stagioni è arrivata direttamente da Netflix. La piattaforma streaming ha pubblicato un video sul canale YouTube che annuncia che vedremo le imprese di Beanie e dei suoi amici fino al 2021. Dopo aver esplorato il presente con “I Simpson” e il futuro con “Futurama“, Matt Groening ha deciso di fare un salto nel passato. “Disincanto” è una serie dal sapore fantasy e medievale, che mette insieme tutti i cliché della narrazione di genere, ovviamente in chiave comica. Nella prima stagione, tuttavia, non sempre le trovate sono riuscite e forse la durata degli episodi si è rivelata troppo lunga per il format.
“Disincanto” è uscita su Netflix lo scorso agosto e sono tutti abbastanza d’accordo nel dire che, rispetto alle altre due serie, è stata meno divertente e brillante. C’è da aggiungere, però, che non si tratta nemmeno di un prodotto del tutto scadente e che ogni personaggio ha delle caratteristiche che potrebbero concedere un riscatto nelle prossime stagione. Tutto sta a Matt Groening e alla sua squadra: con tre stagioni confermate l’aspettativa è alta – ancora più di prima – e il pubblico di Netflix è famelico. Siamo fiduciosi, le recensioni ottenute con la prima stagione potrebbero già aver aiutato a capire quali siano state le problematiche di fondo al primo giro, a partire da una sceneggiatura che sembra non riuscire a spingersi mai abbastanza in là.