Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Agosto 26th, 2015 | by sally
0La serie cult “American Horror Story” è ricca di personaggi ed essendo una serie antologica, sono diversi in ogni stagione. Ma come le trame, anche i personaggi a volte sono ispirati a storie reali. In attesa di scoprire cosa accadrà in “Hotel“, diamo un’occhiata alle vecchie stagioni e alle storie da brividi che hanno ispirato Brad Falchuck e Ryan Murphy.
Elizabeth Short, soprannominata The Black Dhalia, è il personaggio interpretato da Mena Suvari nella prima stagione, “Murder House”. Anche se la storia è stata modificata appositamente per la sceneggiatura, la vera Elizabeth era un’aspirante attrice, aveva 22 anni ed è stata uccisa nel 1947. Il suo corpo fu trovato tagliato a metà e gli angoli delle sue labbra tagliati, conferendole quello che è stato rinominato “Glasgow smile”. Il suo assassino non è mai stato identificato.
Sempre nella prima stagione scopriamo che nella casa sono state uccise delle giovani infermiere. La storia è ispirata al massacro di Richard Speck, avvenuto nel 1966. L’assassino era un marinaio texano che si intrufolò in un dormitorio di Chicago seviziando, stuprando e uccidendo otto infermiere.
Passiamo alla seconda stagione, “Asylum“, in cui conosciamo Kit Walker e sua moglie Alma. Loro sono ispirati alla storia di Barney e Betty Hill, che nel 1961 furono tra le prime persone a sostenere di essere state rapite dagli alieni. La loro storia finì per diventare un bestseller con il libro “The Interrupted Journey” e nel 1975 fu raccontata anche in un film per la tv, “The UFO Incident“. Anche nella realtà i due personaggi erano una coppia di etnia mista.
La perfida Madame interpretata magistralmente da Kathy Bates in “Coven” è esistita davvero e viveva proprio a New Orleans nell’800. Era una nota socialite che si divertiva a torturare e uccidere i suoi schiavi nella sua camera degli orrori, dicono che la sua casa sia ancora infestata.
In “Coven” molti personaggi sono ispirati a leggende o storie realmente accadute. Papa Legba esiste nella cultura popolare, è considerato l’intermediario tra il mondo dei vivi e quello dei morti.
Il personaggio interpretato da Angela Bassett è stata una donna particolarmente influente a New Orleans tra il 1820 e il 1860. Parrucchiera proprio come in “American Horror Story“, praticava la magia nera, era nota per essere una guaritrice, tutt’ora molta gente si reca sulla sua tomba sperando che possa concedere loro dei benefici.
In “Coven” conosciamo anche The Axeman, che è esistito per davvero come i suoi illustri “colleghi”. Ancora oggi la sua identità rimane sconosciuta, ma tra il 1818 e il 1819 nella zona di New Orleans furono commessi diversi omicidi a lui attribuiti. Non è una finzione quanto si vede nella serie, con la sua ascia o un rasoio usava uccidere le sue vittime in una serata particolare e solo se non stavano ascoltando jazz.
Arriviamo alla quarta stagione, quasi tutti i personaggi del “Freak Show” si basano su personaggi realmente esistiti ed anche al film “Freaks“. Il personaggio di Pepper (che appare per la prima volta nella seconda stagione) è ispirato a Schlitze Surtees, soprannominato “Pinhead” (sì, quello della canzone dei Ramones). L’uomo, microcefalo, riusciva ad esprimersi solo a monosillabi, la sua conoscenza era quella di un bambino di tre anni.
Tutti i freaks hanno paura di lui, ma chi è? Il personaggio interpretato da Wes Bentley è realmente esistito nell’800 e la piccola faccia dietro la sua testa era la deformità che lo contraddistingueva. Il vero Mordrake si tolse la vita a soli 23 anni.
Evan Peters interpreta Jimmy Darling, personaggio basato su Grady Franklin Stiles. Le sue mani sembrano chele, tutta la sua famiglia aveva la stessa malformazione. Nato a Pittsburgh nel 1937 fu costretto a diventare un fenomeno da baraccone e affogò i suoi dispiaceri nell’alcol. Nel 1978 l’uomo uccise il fidanzato della figlia e nel 1993 a sua volta fu ucciso da un vicino di casa.
Ci sono stati molti clown spaventosi nella storia e ne abbiamo già parlato: Twisty, che conosciamo in “Freak Show” sembra essere più vicino a John Wayne Gacy. Conosciuto come il clown Pogo, tra il 1972 e il 1978 ha stuprato e ucciso almeno 33 ragazzi. Nel 1994 è stato ucciso con iniezione letale.
Le gemelle siamesi Dot e Bette interpretate da Sarah Paulson probabilmente sono ispirate a Violet e Daisy Hilton. Nate nel 1908 in Inghilterra, le due gemelle erano unite al bacino e arrivarono a San Francisco nel 1915, si esibivano in spettacoli vaudeville a spalla di Charlie Chaplin, la loro storia viene raccontata in un documentario.
Anche se “Hotel” deve iniziare, i personaggi sono stati già presentati. Quello di Lily Rabe sarà ispirato a Aileen Wuornos, la serial killer già raccontata nel 2003 nel film “Monster” con protagonista Charlize Theron. Tra il 1989 e il 1990 la donna faceva la prostituta e uccise sette uomini. Condannata a morte, nel 2002 è morta dopo l’iniezione letale.