Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Giugno 27th, 2012 | by Giuliano Gambino
0Lo scorso maggio è stato annunciato che la Universal Pictures ha concluso un’importante trattativa con il duo di sceneggiatori e produttori Alex Kurtzman e Roberto Orci, che saranno così impegnati a lavorare per la compagnia per i prossimi due anni. Gli studios hanno infatti pensato a loro per riportare sul grande schermo importanti franchise. In questo caso stiamo parlando del non tanto convincente (per la critica) “Van Helsing” e della ormai serie di culto “La Mummia“.
Kurtzman e Orci sono da tempo alla figura di J.J. Abrams, con il quale nel corso degli anni hanno firmato interessanti produzioni tra cui il blockbuster “Mission Impossibile 3“. E proprio dalla saga spionistica più famosa del mondo potrebbe arrivare il protagonista del nuovo “Van Helsing“, colui che erediterà il ruolo del cacciatore di mostri già interpretato da Hugh Jackman nel film di Stephen Sommers datato 2004, e da Anthony Hopkins nel “Dracula di Bram Stoker” diretto da Francis Ford Coppola.
Tom Cruise è infatti legato al progettoin qualità non solo di attore, ma anche di produttore, e insieme a Alex Kurtzman e Roberto Orci sta valutando importanti novità per il personaggio. Lo stesso Kurtzman ha infatti recentemente fatto alcune dichiarazioni che esprimono appieno la sua idea di avvicinarsi all’immaginario classico del personaggio:
Non voglio rilasciare troppi dettagli, dato che siamo solo agli inizi e stiamo ancora discutonde cosa fare. Ma sento che il Van Helsing interpretato da Anthony Hopkins in Bram Stoker’s Dracula è una sorta di parodia, mentre il Van Helsing di Hugh Jackman era ovviamente da intendersi diversamente. Credo che questi film si sono evoluti da allora. Sapete, “Il cavaliere oscuro” è stato un enorme, enorme punto di svolta nel modo in cui le storie del genere supereroistico possono essere raccontate. Profondamente realistiche e profondamente stilistiche. Questo è quello che vorrei fare senza sacrificare l’elemento fantastico. È quello che abbiamo voluto fare con [Star] Trek, mantere l’elemento realistico. Questo è sicuramente un genere totalmente diverso da Batman e Star Trek, ma siamo davvero interesssati a farlo con Van Helsing.
L’idea dei produttori è quindi di dare vita ad un superuomo piuttosto che ad un supereroe, un personaggio che possa avere una storia da raccontare e quindi più simile al Professor Abraham Van Helsing del classico “Dracula” piuttosto che al muscoloso e temerario cacciatore del “Van Helsing” con Hugh Jackman.