Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Giugno 8th, 2012 | by Marco Valerio
0Continua a svilupparsi la carriera post Harry Potter di Emma Watson.
L’attrice che ha dato il volto ad Hermione nella saga di J.K. Rowling viene accreditata da Deadline come prossima new entry nella nuova pellicola di Darren Aronofsky, il kolossal biblico “Noè”.
Il ruolo di Emma Watson nel film di Aronofsky dovrebbe essere quello per la quale era stata precedentemente contattata Saoirse Ronan, ovvero quello di una giovane donna con una relazione molto stretta con uno dei figli di Noè. Figli di Noè che saranno interpretati da Douglas Booth e Logan Lerman, quest’ultimo già al fianco di Emma Watson in “The Perks of Being a Wallflower”.
L’uscita di “Noè”, film diretto da Darren Aronofsky e interpretato da Russell Crowe e Jennifer Connelly, è prevista per il 28 marzo del 2014.
Emma Watson ha da poco terminato le riprese di “The Perks of Being a Wallflower” e attualmente sta terminando le riprese del nuovo film di Sofia Coppola, “The Bling Ring”. Il film racconta la storia della banda di rapinatori che nel 2009 compì una serie di furti, anche a danno di alcuni vip, tra cui Lindsay Lohan, Megan Fox, Orlando Bloom e Paris Hilton. I malviventi si procurarono una refurtiva da 3 milioni di dollari, ma sei di loro furono poi arrestatati.
Emma Watson sarà la protagonista e l’unico volto noto della banda di rapinatori, composta per il resto esclusivamente da attori esordienti.
Da poche settimane, inoltre, è stato reso noto che la collaborazione tra David Yates e Emma Watson non è destinata a proseguire, contrariamente a quanto preventivato.
David Yates ha dovuto lasciare, per problemi familiari, la lavorazione del film drammatico “Your Voice In My Head”, adattamento del libro autobiografico di Emma Forrest, che racconta l’esperienza della giovane scrittrice e giornalista, affetta da un disturbo bipolare.
Ad affiancare Emma Watson ci sarà Stanley Tucci nel ruolo del suo psichiatra, un uomo ottimista e saggio che la aiuta a superare una fase difficile della sua esistenza.