Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Marzo 16th, 2012 | by sally
0L’attore George Clooney è stato arrestato a Washington, il suo attivismo politico non ha portato i frutti sperati, o forse sì. L’attore da tempo si batte per il Sudan, sperando che il Paese possa trovare un riscatto. Clooney stava protestando a Washington contro il Presidente sudanese Omar al-Bashir, accusandolo di aver provocato una crisi umanitaria al confine con il Sud Sudan, bloccando così tutto il cibo e gli aiuti destinati alla popolazione vittima del conflitto.
George Clooney da tempo si occupa dei problemi di quell’area, di recente era andato in viaggio facendo rapporto sulla situazione direttamente alla Commissione Affari del Congresso. L’attore è stato ricevuto anche dal Presidente Barack Obama e al segretario di Stato Hilary Clinton, ribadendo la necessità di un intervento per evitare un disastro umanitario.
Quando è stato arrestato, Clooney stava protestando insieme ad altri Parlamentari e tra gli altri partecipanti c’era anche suo padre, Nick. Sia l’attore che i manifestanti avrebbero attraversato il cordone formato dalla polizia e sarebbero stati portati via. Al momento dell’arresto, quando George Clooney è stato ammanettato, era sorridente ma è riuscito nell’intento di ottenere l’attenzione che l’argomento merita. Da diverso tempo, infatti, lui si occupa della questione umanitaria e sta cercando di fare il possibile affinché ci sia un intervento immediato da parte degli Stati Uniti. Essendo uno degli attori più amati di Hollywood, la notizia fa ancora più scalpore e quindi è già balzata in testa alle cronache internazionali. George Clooney ha chiesto al Presidente Obama di fare pressione sul Presidente Cinese Hu Jintao, sostenitore del Presidente Sudanese contro il quale è stata organizzata la protesta. Quando è stato arrestato, l’attore ha dichiarato, almeno stando alle informazioni giunte da Ann Curry della NBC:
Essere arrestati è sempre umiliante, non importa cosa tu abbia fatto, ma sono contento di essere qui insieme con mio padre. Cerco di suscitare l’attenzione, il Congresso deve sapere, il presidente deve sapere.