Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Dicembre 19th, 2011 | by Marco Valerio
0Si è fatto a lungo attendere, ma alla fine il nuovo film di Alfonso Cuaron dovrebbe presto vedere la luce. A cinque anni di distanza dal bellissimo “I figli degli uomini”, il talentuoso regista messicano torna al cinema con “Gravity”, un thriller fantascientifico a grosso budget e dalle grandiose ambizioni artistiche. La Warner Bros. nelle ultime ore ha diffuso la sinossi ufficiale di “Gravity”, riportata dal portale web Joblo.
Secondo quanto riferisce il sito, questa sinossi sembrerebbe confermare una serie di cambiamenti apportati dagli sceneggiatori alla trama del film durante la lunghissima fase di pre-produzione. Il progetto è rimasto infatti a lungo in stand by e ad un certo punto sembrava che la sua stessa realizzazione fosse a rischio. Nel corso dei mesi (e degli anni) di preparazione molti attori di grido come Robert Downey Jr., Angelina Jolie, Natalie Portman e altri ancora si alternavano nelle trattative per far parte di un cast anomalo che dovrebbe prevedere solo due personaggi.
Alla fine i protagonisti della pellicola di Cuaron saranno due premi Oscar come George Clooney e Sandra Bullock. Questa la sinossi ufficiale di “Gravity”:
Sandra Bullock è la Dottoressa Ryan Stone, un geniale ingegnere medico alla sua prima missione sullo shuttle assieme all’astronauta esperto Matt Kowalsky (George Clooney) al comando del suo ultimo volo prima di ritirarsi. Durante quella che sembrava una passeggiata nello spazio di routine, accade il disastro. Lo shuttle viene distrutto, lasciando la Stone e Kovalsky completamente da soli, collegati a nulla se non l’uno all’altra, ruotando verso l’oscurità.
Il silenzio assordante conferma che hanno perso qualsiasi contatto con la Terra, e con esso qualsiasi possibilità di salvezza. Mentre la paura si trasforma in panico, ogni boccata d’aria si mangia quel poco di ossigeno che rimane.
Ma l’unica strada verso casa potrebbe essere spingersi ancora più lontano nella terrificante distesa dello Spazio.
Girato in 3D e con un massiccio uso di CGI, “Gravity” è uno dei progetti più ambiziosi degli ultimi anni, e sembra includerà lunghissimi piani sequenza ad alto tasso di complessità realizzativa, seguendo la strada estetica intrapresa da Cuaron in “I figli degli uomini”, dove i lunghi piani sequenza abbondavano.
Attualmente è in corso la fase di post-produzione che dovrebbe garantire a “Gravity” di uscire nelle sale americane nella data fissata, vale a dire il 21 novembre 2012.