Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Maggio 4th, 2010 | by ila
0Fin dalla prima uscita cinematografica dell’episodio fondatore di “Iron Man“, il regista Jon Favreau pensando al sequel del film ipotizzava la possibilità di inserire nella trama la famosa storyline “Demon in a Bottle“, ovvero “Il demone nella bottiglia”, che mostra il lato oscuro di Tony Stark a causa della sua dipendenza dall’alcool. Ora che “Iron Man 2” è già nelle sale di tutta Italia, è risultato evidente che “Il demone nella bottiglia” non ha trovato posto nel sequel, quantomeno in modo esplicito.
In questi giorni è proprio Jon Favreau a fare chiarezza in modo definitivo sulla questione: la controversa storyline è stata scartata dalla Marvel stessa, che la considerava non in linea con il tono generale del franchise, ma il regista ha comunque trovato il modo di inserirla in “Iron Man 2“ solo attraverso brevi e vaghi riferimenti. Ecco cosa dichiara Jon Favreau:“Penso che in “Iron Man 2″ siamo andati il più vicino possibile a questa tematica. Abbiamo accennato a problemi che sono stati approfonditi nei fumetti. Se cercate la storyline del “Demone nella Bottiglia” sappiate che abbiamo ripreso alcuni punti di quella trama. Non abbiamo approfondito la cosa del tutto, perché quella storia esplorava in maniera molto depressiva l’alcolismo. Nel nostro film accenniamo alla cosa, ma il motivo per cui Rhodey indossa l’armatura è perché scopre che Iron Man non è capace di far fronte alle sue responsabilità. Utilizziamo un tono adeguato al franchise”.