Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Giugno 8th, 2012 | by Marco Valerio
0Tra gli autori di best seller che hanno visto il maggior numero di successi portati sul grande schermo c’è senz’altro Stephen King.
Tra i pochi romanzi dell’autore del Maine a non essere portato al cinema c’è “It”, forse il titolo più noto e uno dei più amati della vastissima produzione kinghiana.
Ora pare che questa lacuna possa essere colmata, in quanto è arrivata la notizia che il regista di “Jane Eyre”, Cary Fukunaga si prepara a una sfida quanto meno problematica, ovvero realizzare due lungometraggi ispirati a “It”.
“It”, romanzo pubblicato nel 1986, è già stato portato in televisione negli anni ’90 grazie a una miniserie interpretata da Richard Thomas e Tim Curry.
“It”, contrariamente a quanto accade nella maggior parte dei romanzi di Stephen King, non si svolge nella fantomatica città di Castle Rock, ma nella spettrale Derry, cittadina del Maine dove un gruppo di adolescenti noti come i Perdenti formano un club per combattere il male assoluto che infesta il sottosuolo.
Ventotto anni dopo i sette amici, ormai adulti, saranno costretti a riunirsi ancora una volta e a richiamare alla mente memorie dolorose per tener fede a una promessa fatta in gioventù e sconfiggere definitivamente il mostruoso essere che uccide i bambini.
La sceneggiatura di “It” versione cinematografica sarà firmata dallo stesso di Cary Fukunaga con la collaborazione di Chase Palmer. David Katzenberg, Roy Lee, Dan Lin e Seth Grahame-Smith si occuperanno della produzione.
La produzione di “It” dovrebbe iniziare entro la fine del 2012 e presto prenderà avvio la formazione del cast.
“It” è solo uno dei tanti progetti cinematografici prossimi alla realizzazione legati al nome di Stephen King. È attualmente in lavorazione il remake di “Carrie” (romanzo del 1974) con Chloe Moretz e Julliane Moore, mentre nei prossimi mesi dovrebbe prendere il via l’adattamento dell’ultimo romanzo di King, vale a dire “22/11/63”, che sarà affidato al regista premio Oscar Jonathan Demme.