Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Luglio 3rd, 2012 | by Giuliano Gambino
0Attorno all’universo cinematografico Marvel, e quindi a “The Avengers” e alle pellicole ad esso collegate, la Marvel Studios sta costruendo tanto altro, anche per quello che riguarda il settore dei cortometraggi. Pochi sapranno infatti che nelle versioni homevideo di “Captain America: Il Primo Vendicatore” e “Thor” sono presenti dei particolari extra, della durata di quattro minuti l’uno, legati al progetto “Marvel’s One-Shots“.
Intitolati “The Consultant” e “A Funny Thing Happened on the Way to Thor’s Hammer“, i cortometraggi mostravano l’ Agente Coulson, interpretato da Clark Gregg, alle prese con alcune situazioni divertenti durante il suo lavoro come agente dello S.H.I.E.L.D..
Il prossimo cortometraggio ad arrivare sarà “Item 47“, che verrà presentato in anteprima al Comic-Con di San Diego e verrà inserito tra gli extra della versione Blue Ray Disc di “The Avengers”. Con questo corto gli studios hanno intenzione di aprire nuovi sviluppi narrativi, e non semplicemente mostrare i personaggi secondari dell’universo Marvel in contesti inaspettati.
“Item 47” sarà infatti ambientato subito dopo gli eventi di “The Avengers” e vedrà protagonisti Benny e Claire, due ragazzi interpretati da Jesse Bradford e Lizzy Caplan, che troveranno una delle armi aliene cadute sul nostro pianeta dopo l’invasioni dei Chitauri. Sfruttando questo sorprendente oggetto i due diventeranno dei novelli Bonny e Clyde, per racimolare qualche soldo e ricominciare lontano dal caos.
Sulle loro tracce ci saranno l’ Agente Sitwell (Maximiliano Hernandez) e una new entry interpretata da Titus Welliver, che potrebbe ben presto entrare a far parte della storyline principale legata agli Avengers.
Secondo Louis D’Esposito infatti, vicepresidente dei Marvel Studios e regista di “Item 47“, i “Marvel’s One Shot” potrebbero presto essere utilizzati come veicoli per introdurre nuovi personaggi da inserire all’interno dell’universo cinematografico Marvel. D’Esposito ha anche fatto l’esempio di “Ant-Man“. Secondo lui infatti sarebbe un danno presentare un personaggio così importante, e quindi fare un casting, senza avere un regista già pronto per svilupparlo sul grande schermo.
In questo caso però il dubbio non sussiste, visto che per la pellicola è già pronto Edgar Wright, da tempo al lavoro sulla storia del dottor Hank Pym.
Chi lo sa, forse le parole di D’Esposito sono delle conferme nascoste delle numerosi voci che vogliono Ant-Man comparire prossimamente nell’universo Marvel in seguito alla realizzazione di “Iron Man 3“. E se invece che nelle scene post credits il personaggio venga presentato sotto forma di cortometraggio?