Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Ottobre 26th, 2011 | by alessandro ludovisi
0A novembre arriverà negli Stati Uniti, da noi uscirà solo a Gennaio 2012 ma l’attesa è costante, palpabile, quasi snervante. Stiamo parlando di “J. Edgar”, il film sul fondatore e capo indiscusso dell’FBI che vedrà alla regia Clint Eastwood e come protagonisti Leonardo Di Caprio, Naomi Watts, Josh Lucas, Judi Dench, Ed Westwick e Armie Hammer. Quarantotto anni a capo della Federal Bureau Investigation, le crociate contro il gangsterismo, la cattura del nemico pubblico numero uno (Dillinger), la creazione di accademie che hanno formato centinaia di agenti dalla ferrea disciplina e ancora, l’inaugurazione di laboratori scientifici, l’idea di lavorare sulle impronte digitali: tutte idee di Hoover che ha avuto l’onore e l’onere di lavorare per ben otto presidenti degli Stati Uniti. Ora la sua “grande storia” arriva sugli schermi e sarà una trasposizione in grande stile con un cast all’altezza, con un regista già affermato e una produzione che non sembra aver badato a spese.
Nei panni del capo dell’FBI troviamo Leonardo Di Caprio e come ogni anno incessanti crescono le voci di una possibile vittoria dell’attore di origini italiane agli Oscar. Sarebbe il giusto traguardo per un attore che ha dimostrato negli ultimi anni una versatilità e un talento davvero fuori dal comune. Il film di Clint Eastwood esplorerà, oltre alla sfera pubblica e lavorativa, quella privata di J.Edgar, compreso alcune curiosità come la presunta omosessualità (non si è mai sposato). Per ingannare l’attesa vi possiamo oggi proporre quattro diversi spot della pellicola. Sono brevi frammenti tratti dal film ma sicuramente rendono bene l’idea della maestosità dell’opera che avrà sicuramente molti spunti psicologici e una sceneggiatura precisa e fitta. Ricordiamo che parliamo di uno dei “politici” più controversi della storia statunitense, uno degli uomini più potenti, celebrato ma anche odiato. Nel primo spot ci viene ricordato che è una storia vera, la storia di una potente rivoluzione, quella attuata da J.Edgar, che ricordiamo era temutissimo dai criminali per i suoi metodi innovativi e funzionali. Vediamo Leonardo Di Caprio nella doppia versione giovanile/anziana, truccato e senza capelli. Anche la fotografia del film sembra davvero all’altezza e probabilmente non mancherà l’azione (in una delle scene vediamo i corpi riversi a terra di alcuni uomini). Lo spot si conclude con la firma di J.Edgar. Il secondo spot si arricchisce con mistero e tensione. Ancora una volta viene messa in risalto la “potenza” intesa sia come organizzazione (FBI) che come uomo (J. Edgar). “Conosce i loro segreti e paure” rende invece l’idea della caratura del personaggio che come nessuno prima riuscì a ottenere dei risultati di prestigio nella lotta alla criminalità. Il terzo spot investe l’area privata del discusso direttore. Si intuisce il rapporto con la madre e il disagio per le numerose polemiche a cui era sottoposto. Ricordiamo che J.Edgar ha avuto numerosi nemici, a causa delle numerose battaglie. Il breve spezzone inizia con l’incoronazione del giovane Hoover (divenne capo FBI nel 1924 per volere del presidente Calvin Coolidge). Nel quarto spot viene ancora ricordata la nomina a capo dell’FBI (stupenda l’espressione compiaciuta di un giovane Di Caprio/Hoover). Il tema dell’ultimo spot è “non fidarsi di nessuno” ed era probabilmente anche l’idea di Hoover che aveva la fama di essere un uomo molto solitario. O, forse, semplicemente solo. Anche in questo caso la firma di J. Edgar taglia lo schermo. Possiamo sostenere, da questi brevi spot, che il film vuole presentare J.Edgar come una “potenza”, come un uomo che a costo di sacrificare gli affetti e il bene personale ha perseguito una battaglia incessante contro la criminalità. Si è fatto molti nemici ed aveva difficoltà a fidarsi degli amici. J. Edgar, diretto da Clint Eastwood e sceneggiato da Dustin Lance Black, sarà distribuito dalla Warner Bros e arriverà in Italia nei primi giorni del prossimo anno. Niente paura, intanto potete godervi questi quattro brevi spot e, magari, fateci sapere cosa ne pensate! Spot_1 Spot_2 Spot_3 Spot_4