Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Luglio 24th, 2012 | by alessandro ludovisi
0Il weekend d’uscita della pellicola “Il cavaliere oscuro – il ritorno”, è stato bagnato dal sangue delle vittime di un cinema di Aurora, nel Colorado. Dodici innocenti spettatori (tra cui un bambino di pochi mesi) sono stati barbaramente uccisi dal folle James Holmes che si è presentato in tribunale, durante una udienza preliminare davanti alla Corte del Colorado, con i capelli tinti di arancione (probabilmente a causa di una precedente tinta rossa con una evidente ricrescita). Nonostante sia trapelato che il ragazzo aveva dei poster di Joker, il villain per eccellenza di Batman, in camera è da escludere che egli abbia voluto emulare il protagonista malvagio della saga di Batman e non è confermato che abbia realmente detto agli agenti, in seguito al suo arresto, “Io sono il Joker“. Nonostante tutto, quel taglio di capelli colorato (anche se – ricordiamo – Joker aveva una capigliatura verde) ha scatenato le più disparate polemiche.
Sembra, oltretutto, che nel corpo del giovane siano state trovate delle tracce di Vicodin, un medicinale trovato nel corpo esanime di Heath Ledger, protagonista, nei panni del Joker, nel precedente film di Batman.
Lo scorso 20 luglio James Holmes si è introdotto, passando da una uscita d’emergenza, in un cinema di Aurora, in Colorado, equipaggiato con un giubbotto antiproiettile, una maschera a gas (da più parti il sospetto che possa aver tratto ispirazione dal “look” di Bane, nemico di Batman nell’ultimo episodio della trilogia) e armato fino ai denti. Dodici persone sono state uccise dalla sua furia omicida mentre altre 59 sono rimaste ferite (alcune in modo grave). Ora Holmes rischia una condanna “definitiva”, considerata la sua mancanza di collaborazione sembra infatti inevitabile che l’uomo possa andare incontro alla pena capitale.
Durante l’udienza preliminare, erano presenti anche i familiari delle vittime, il killer 24enne è apparso con lo sguardo vuoto (è stato probabilmente sedato) e la – ormai tristemente celebre – capigliatura colorata.
“Il cavaliere oscuro – il ritorno”, nonostante il tragico evento che ha segnato l’esordio cinematografico, ha già incassato circa 160 milioni di dollari, mentre la Warner (ne parliamo qui) ha deciso di effettuare una grossa donazione per sostenere le famiglie delle vittime di Aurora