Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Aprile 6th, 2012 | by Marco Valerio
0Il cast di “Django Unchained”, nuovo film di Quentin Tarantino, perde un pezzo.
Il talentuoso Joseph Gordon-Levitt, infatti, non fa più parte del gruppo di interpreti della pellicola tarantiniana.
La notizia arriva direttamente dalle parole dell’attore a MTV, che ha spiegato di non essere riuscito a combinare tutti i suoi impegni per poter partecipare alle lunghe riprese del film di Quentin Tarantino, che si stanno svolgendo da qualche mese nella più completa segretezza.
La parte di Joseph Gordon-Levitt era piccola, e non sappiamo bene se è stata cancellata del tutto o se Tarantino ha trovato un rimpiazzo dell’ultimo minuto.
Prossimamente comunque vedremo Joseph Gordon-Levitt in “Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno” di Christopher Nolan, “Looper” di Rian Johnson, “Premium Rush” di David Koepp e “Lincoln” di Steven Spielberg.
“Django Unchained” è l’ottavo film di Quentin Tarantino e può contare, nonostante la defezione di Joseph Gordon–Levitt, su un cast di grandissimi nomi che comprende Leonardo Di Caprio, Jamie Foxx, Christoph Waltz, Kurt Russell, Samuel L. Jackson, Don Johnson, RZA, Anthony La Paglia, Misty Upham, Rex Linn, Gerald McRaney e Dennis Christopher.
Jamie Foxx interpreterà Django, schiavo liberato che si improvvisa cacciatore di taglie per aiutare il suo protettore Christoph Waltz e per strappare la moglie dalle grinfie del sadico proprietario terriero Calvin Candie (Leonardo Di Caprio).
Come spesso accaduto nel corso della sua filmografia, dunque Tarantino si affida all’usato sicuro, reclutando attori con cui ha già lavorato in precedenza. Le presenze nel cast principale del premio Oscar Christoph Waltz (proprio per “Bastardi senza gloria” di Tarantino) e di Samuel L. Jackson (alla quinta collaborazione con Q.T) sono un’ulteriore conferma.
Le riprese del film sono attualmente ancora in corsa. Impossibile quindi vedere “Django Unchained” al prossimo Festival di Cannes, manifestazione dove Quentin Tarantino è ormai di casa.
Ciò alimenta i sogni di Marco Muller, neo direttore del Festival di Roma, che punta ad avere “Django Unchained” come film d’apertura della kermesse capitolina, anche contando sull’amicizia che lo lega a Tarantino (nominato da Muller curatore della retrospettiva sul cinema italiano durante la Mostra del 2004 e poi presidente di Giuria nel 2010): una possibilità affascinante, ma al momento, quanto meno, improbabile.
“Django Unchained” uscirà nelle sale americane il 25 dicembre 2012.