Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Ottobre 30th, 2017 | by sally
0Da anni tutti vogliono morbosamente sapere se Kevin Spacey sia gay oppure no e ora che l’attore ha fatto coming out sembrano essersi già dimenticati il motivo per cui l’ha fatto: si stava difendendo dall’accusa di molestie sessuali.
Kevin Spacey ha replicato alle accuse di Anthony Rapp, il quale ha rivelato di essere stato molestato dall’attore quando aveva appena 14 anni. La cosa è quasi passata in secondo piano, poiché Spacey ha fatto il tanto atteso coming out. Sulla sua sessualità si sono interrogati tutti i tabloid per anni, alla ricerca di indizi. Kevin Spacey è sempre stato riservatissimo ma adesso, per rispondere alle accuse del collega, ha deciso di dire le cose come stanno.
Intervistato da BuzzFeed News, Anthony Rapp ha raccontato di essere stato invitato da Kevin Spacey a un party che teneva a casa sua. Allora l’attore aveva 14 anni ed era il più giovane presente alla festa, così decise di andare al piano di sopra, in camera, a guardare la tv. Si accorse che a un certo punto erano tutti andati via e lui era rimasto da solo, con Kevin Spacey che entrò in camera, ubriaco, e gli fece delle avances. L’attore di “House of Cards” si è scusato pubblicamente per l’accaduto ma sostiene di non ricordare nulla, sia perché era ubriaco, sia perché sono passati 30 anni.
Come molti altri personaggi, uomini e donne, Rapp ha detto di aver trovato il coraggio di parlare dopo il caso Weinstein e che da quell’episodio non ha più parlato con Kevin Spacey. Quest’ultimo ha pubblicato il suo messaggio di scuse su Twitter, scrivendo:
Provo rispetto e ammirazione per Anthony Rapp come attore. Sono inorridito nell’ascoltare questa storia. Onestamente non ricordo l’incontro, dovrebbero essere passati più di 30 anni. Ma se mi sono comportato nel modo che lui descrive, gli devo le mie più sincere scuse per quello che è stato un comportamento da sbronzo assolutamente inappropriato e mi dispiace per tutte le sensazioni che lui dice di essersi portato dietro per tutto questo tempo. Questa storia mi ha incoraggiato ad affrontare altri aspetti della mia vita. So che circolano molte storie su di me là fuori, spesso fomentate dal fatto che io sia una persona estremamente riservata. Come sanno le persone più vicine a me, nella mia vita ho avuto relazioni sia con donne che con uomini. Ho amato e ho avuto incontri romantici con uomini per tutta la vita e ho scelto di vivere come uomo gay. Voglio affrontare la cosa onestamente e apertamente a partire da un’analisi del mio comportamento.
Kevin Spacey è stato aspramente attaccato da numerose persone, tra cui Rose McGowan (una delle vittime di Harvey Weinstein) per aver scelto di fare coming out a seguito delle accuse ricevute. La sua decisione è stata considerata un tentativo di manipolare l’opinione pubblica. Sembra più che altro che Kevin Spacey, messo alle strette dopo anni di curiosità mediatica, abbia deciso di dichiararsi omosessuale, anche per giustificare il fatto che ci abbia provato con un ragazzo. Beau Willimon, il creatore di “House of Cards“, ha rilasciato un comunicato per commentare la vicenda, sostenendo che non era a conoscenza di tutto questo quando ha lavorato con Kevin Spacey sul set. C’è da dire che Spacey ha dichiarato di non ricordare l’evento, che risale al 1986. Willimon ha dato tutto il suo supporto a Anthony Rapp. Nel frattempo ad accusa l’attore di “Se7en” è Josh Rivers, editor di Gay Times:
Avrebbe avuto più senso se avesse dichiarato di avere problemi con l’alcol e non associare la sua sessualità a questo tipo di comportamento. Kevin Spacey che sceglie di dichiarare la sua sessualità in questo momento, come se non avesse nulla a che vedere con il comportamento di cui è accusato, è fortemente problematico. Questa associazione è esattamente il tipo di manipolazione che la nostra comunità ha dovuto sempre subire e non lo accettiamo. La società ha fatto molti passi in avanti ma ci stiamo ancora battendo per i diritti e la visibilità di alcuni di noi. Kevin ci ha screditati.
In molti sostengono, infatti, che l’associazione della sua sessualità alle accuse di Rapp possano far pensare che sia un atteggiamento comune per la comunità gay. Non ci sarebbe da specificare che sarebbe un pensiero estremamente bigotto, ma purtroppo è necessario. Non è finita qua, perché qualcuno ha tirato in ballo anche “I Griffin“. Quando è esploso il caso Weinstein, il creatore della serie Seth MacFarlane aveva detto di essere a conoscenza di ciò che faceva il produttore e aveva fatto una battuta su di lui durante gli Oscar del 2013. Qualcuno ha ripescato un episodio del 2005 de “I Griffin” in cui c’è Stewie nudo in un centro commerciale che corre e urla: “Sono appena scappato dal seminterrato di Kevin Spacey”. Dopo le accuse di Anthony Rapp, non suona più come una semplice battuta di cui ridere e c’è chi pensa che anche in quel caso non sia stata scritta per caso.
Lo scorso 13 ottobre la giornalista Heather Unruh aveva scritto su Twitter che Kevin Spacey aveva molestato una persona a lei cara. La donna non era scesa nei dettagli ma erano i giorni dell’ondata di denunce dopo il caso Weinstein e Unruh aveva scritto: “È tempo di far cadere il domino”. La giornalista aveva chiesto anche che fossero avviate delle indagini sull’attore e si è complimentata con Anthony Rapp per aver parlato. Nadine West, un’altra utente su Twitter, ha dichiarato di aver sentito storie simili su Kevin Spacey da più di una fonte e che tutti sapevano che fosse un personaggio da evitare. Non è stata l’unica ad affermarlo. Ha commentato la vicenda anche Victoria Featherstone, direttrice artistica del Royal Court Theatre, che ha spiegato di aver sempre sentito molte storie su Spacey e che era uno dei personaggi dei quali erano maggiormente preoccupati.
Continuano le accuse nei confronti di Kevin Spacey. L’ultima, in ordine cronologico, è un’accusa di pedofilia. Un 48enne, rimasto anonimo, ha rivelato al New Yorker che l’attore tentò di stuprarlo quando aveva 15 anni. I due si erano conosciuti nel 1981 in occasione di una lezione sulla recitazione tenuta da Spacey. Si sono rivisti poi nel 1983 e hanno iniziato una relazione che comportava del sesso attivo per l’allora ragazzo. Le cose cambiarono quando Spacey cercò di costringerlo ad avere un rapporto passivo, l’uomo ha definito l’attore un “pedofilo” e un “narcisista”. L’avvocato dell’attore di “House of cards” respinge le accuse, che purtroppo non sono le uniche arrivate. Anche alcuni membri della troupe della serie di Netlflix hanno parlato di comportamenti inappropriati da parte di Kevin Spacey. L’attore è stato mollato anche dalla sua agenzia, la CAA e dalla PR Staci Wolfe. Nel frattempo Spacey ha fatto sapere di essere in riabilitazione per fare i conti con i suoi disturbi.