Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Settembre 8th, 2012 | by sally
0E’ stato uno dei film più applauditi al Festival, “La nave dolce” di Daniele Vicari si è aggiudicato il Biografilm Lancia Award 2012 in occasione della Mostra del Cinema di Venezia, premio che viene conferito alla migliore opera biografica presentata alla Mostra.
Vicari condivide il suo premio con Spike Lee, infatti il Biografilm Lancia Award è stato assegnato ex-equo con “Bad 25″, dedicato all’indimenticabile Michael Jackson. La giuria si è espressa sulla propria scelta, ricaduta sul film di Vicari perché:
E’ il centro nevralgico della storia di due paesi, l’Italia e l’Albania, di un continente, l’Europa, di un modo di pensare e vivere occidentale. Daniele Vicari ci racconta l’odissea di 20.000 albanesi e di uno stato italiano incompetente e arrogante. La biografia di uomini e donne alla deriva, di un paese allo sbando, di un popolo che ha cercato in una epica e disastrosa traversata la speranza. Trovando l’Italia sull’orlo del precipizio: morale, politico, umano.
Daniele Vicari, già apprezzato per “Diaz – Non pulite questo sangue” ha ringraziato e dichiarato:
Questo premio mi rende molto felice ed emozionato perché sancisce, come il Premio Pasinetti assegnato per la prima volta anche a un documentario e appena ritirato – che anche il genere documentaristico abbia il massimo spazio di libertà e innovazione all’interno del cinema italiano, percorrendo tutti i generi. Lo stesso La nave dolce è anche un thriller sociale. Questo premio inoltre mi rende ancora più orgoglioso perché se il Biografilm Award premia Bad 25 in quanto biografia di un grande personaggio, nel caso de La nave dolce ha la capacità e la volontà di guardare in filigrana il mio film, che invece è la biografia di un paese in un momento particolarissimo, ovvero nel momento in cui un popolo gli chiede aiuto e asilo.
Il regista de “La nave dolce” in questi anni si è fatto conoscere proprio per la sua abilità nel raccontare storie estremamente reali, ed alla fine ha ottenuto anche un riconoscimento. E poi vincere un premio ex-equo con Spike Lee non è roba da tutti.