Michael Sheen nel nuovo film di Tim Burton

Una delle coppie migliori del cinema che regala spesso film capolavoro apprezzati dalla critica, è formata dal regista Tim Burton e l’attore Johnny Depp. “La fabbrica di cioccolato”, “Sweeney Todd”, “Edward mani di forbice” fino all’ultimo “Alice in Wonderland”, questi due artisti della settima arte non hanno mai fatto un buco dell’acqua, regalando al pubblico storie originalmente bizzarre ma coinvolgenti ed emozionanti.

Michael Sheen

A breve torneranno sul grande schermo con “Dark Shadows”, adattamento cinematografico dell’omonima soap opera horror di Dan Curtis, che andava in onda sull’ABC tra il 1966 e il 1971, raccontando in circa 1225 episodi il mondo dei vampiri, uomini lupo e altre creature oscure e paranormali. Prodotto dalla Warner Bros, in collaborazione con la casa di produzione dello stesso Depp e Graham King, “Dark Shadows” avrà un cast molto ricco, con nomi come Michelle Pfeiffer, che vestirà i panni della matriarca rinchiusa in casa dopo la morte del marito, Eva Green che sarà la strega Angelique innamorata perdutamente di Collins e Helena Bohnam Carter, esperta di psicologia e disordini del sistema sanguinario. Tutti personaggi che ruotano intorno al protagonista Barnabas Collins, ovviamente interpretato da Johnny Depp, che cerca disperatamente il suo amore perduto Josette. Ma molti personaggi ancora sono in fase di trattative per l’assegnazione dei ruoli e, proprio in questi giorni, è venuto fuori il nome di Michael Sheen per un ruolo da non protagonista all’interno di questo film. Sheen conosce già Tim Burton, anche per il suo ultimo lavoro di doppiaggio in “Alice in Wonderland”, in cui prestava la voce al bianconiglio e sarebbe felice di partecipare a questo suo nuovo progetto cinematografico. L’accordo è quasi certo e a breve l’attore potrà leggere la sceneggiatura di Seth Grahame Smith e prendere parte al film. Sulla scia di Twilight e le varie serie televisive di successo, non termina la moda dei vampiri e dei licantropi che continuano ad affascinare un pubblico eterogeneo e di varie generazioni.

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