
Myrta Merlino, il colpo di scena inaspettato ( Fonte IG @myrtamerlino ) - cinezapping.com
Il futuro di Pomeriggio Cinque, storico talk del pomeriggio targato Mediaset, è al centro dell’attenzione dopo settimane di indiscrezioni che parlano di un possibile cambio alla conduzione. Il nome di Greta Mauro è quello che nelle ultime ore sta emergendo con maggiore insistenza, alimentando le voci su un possibile addio di Myrta Merlino.
A rilanciare l’indiscrezione è stato Gabriele Parpiglia, giornalista e autore televisivo, che ha pubblicato un post su X (ex Twitter) rivelando che l’azienda starebbe sondando la possibilità di affidare la prossima edizione del programma a Greta Mauro, volto già noto al pubblico per la sua esperienza a Unomattina Estate al fianco di Alessandro Greco.
Il possibile approdo di Greta Mauro rappresenterebbe una svolta per un format che, dopo anni di stabilità e popolarità, oggi si trova ad affrontare una fase delicata. La giornalista potrebbe portare un tono più fresco, dinamico e vicino alle nuove esigenze del pubblico, caratteristiche considerate fondamentali per rilanciare il programma dopo una stagione difficile. Secondo fonti interne, i contatti con Mediaset sarebbero già in corso, segno che la trattativa è tutt’altro che ipotetica.
Gli ascolti in calo e il confronto con la concorrenza
Il nodo centrale resta il crollo degli ascolti che ha caratterizzato l’ultima stagione di Pomeriggio Cinque. I dati auditel parlano chiaro: in alcune giornate il programma ha sfiorato il minimo storico, scendendo sotto la soglia del milione di telespettatori e con uno share che fatica a superare il 12%.

Un confronto impietoso se si guarda ai risultati di La Vita in Diretta, condotto da Alberto Matano, che spesso raggiunge cifre quasi doppie. Questo divario ha acceso i riflettori sul talk di Canale 5, spingendo i vertici di Mediaset a valutare un rinnovamento profondo per tornare competitivi nella fascia pomeridiana.
Il rischio concreto è quello di perdere ulteriori quote di pubblico se non verranno introdotte novità incisive, sia nella formula che nei contenuti. In questo contesto, la figura della conduttrice diventa centrale. Il cambio al vertice potrebbe segnare una svolta o, al contrario, rappresentare un rischio se la scelta non si rivelasse all’altezza delle aspettative.
Un format da rinnovare per tornare protagonista
La possibile sostituzione di Myrta Merlino non è solo una questione di ascolti, ma anche il segnale di una necessità più profonda: rinnovare il format. Il pubblico è cambiato, si è evoluto, è diventato più esigente. Oggi non basta più mescolare cronaca, gossip e attualità: serve un racconto televisivo che coinvolga, emozioni e che sia capace di distinguersi dalla concorrenza e dalle nuove piattaforme.
Il nome di Greta Mauro non è l’unico in circolazione. Tra le ipotesi ventilate c’è anche quello di Alfonso Signorini, volto noto e spesso controverso, ma capace di attrarre attenzione e fidelizzare fasce di pubblico diverse. Un’alternativa che potrebbe portare il programma verso un’impronta più spettacolare, se non addirittura polemica.
La riflessione sulla conduzione si lega quindi a doppio filo con quella sullo stile del programma. Per rimanere rilevante, Pomeriggio Cinque dovrà decidere se restare fedele alla sua identità originaria o se, al contrario, imboccare una nuova strada, più moderna e più adatta alle abitudini di visione del pubblico odierno.
Nel frattempo, il clima in Mediaset resta sospeso. Le decisioni ufficiali verranno prese nelle prossime settimane, ma è chiaro che qualcosa si muove. La nuova stagione potrebbe rappresentare l’inizio di una nuova era o l’ultimo tentativo per salvare un format storico. Qualunque sia la scelta, sarà determinante per il futuro del daytime di Canale 5 e per il posto che Pomeriggio Cinque continuerà ad occupare nel cuore degli spettatori.