Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Marzo 21st, 2020 | by sally
0In questo momento surreale la realtà è come rimasta in sospeso e lo stesso è avvenuto per moltissime professioni, ora in stand-by fin quando non sarà superata l’emergenza coronavirus.
Lo stesso vale per l’industria cinematografica, un mondo composto da tantissime professioni e persone che le svolgono che in questo momento si sentono fortemente a rischio. Per questo motivo Netflix ha lanciato un segnale importante, donando 100 milioni di dollari da destinare ai lavoratori del settore. La piattaforma streaming, che nelle scorse ore ha fatto seguito alle richieste dell’UE di ridurre la qualità del servizio per evitare sovraccarichi di rete, ha dovuto sospendere molte produzioni.
Lo stato di quarantena non riguarda più solo la Cina e l’Italia ma coinvolge il mondo intero e tutti i lavori resteranno bloccati finché l’emergenza non verrà superata. La produzione di film e serie tv è bloccata e questo significa che moltissime persone in questo momento non stanno più lavorando. Nonostante le manovre finanziarie dei vari governi per limitare i danni ed evitare che molte persone restino disoccupate, non possiamo ancora sapere per quanto tempo andrà avanti questa situazione.
Ted Sarandos, chief content officer di Netflix, ha annunciato l’importante donazione, che ammonta a 100.000 dollari:
La crisi causata dal COVID-19 è devastante per diversi settori, inclusa la comunità creativa. Quasi tutte le produzioni televisive e cinematografiche sono cessate praticamente del tutto a livello globale, lasciando centinaia di migliaia di membri del cast e della crew senza lavoro. Questo include elettricisti, falegnami e autisti, molti dei quali percepiscono una paga oraria e lavorano solo per ogni singolo progetto. Questa comunità ha supportato Netflix nei momenti buoni e noi vogliamo aiutarli in quelli difficili, soprattutto mentre i governi ancora stanno cercando di capire quale sarà il supporto economico che potranno fornire. […] Sta accadendo una cosa senza precedenti. Noi siamo forti solo perché lo sono le persone che lavorano con noi e Netflix ha la fortuna di poter aiutare le persone più colpite nella nostra industria in questo momento particolarmente difficile.
La maggior parte dei soldi andranno al personale che lavora alle produzioni dirette di Netflix in tutto il mondo. 15 milioni di dollari saranno destinati a terze parti, come ha spiegato Sarandos, e ad associazioni no profit che si occupano di dare supporto ai lavoratori in questa fase, presenti nei paesi in cui Netflix ha delle grandi produzioni. Altri due milioni di dollari – di cui una parte del fondo d’emergenza preesistente – verranno donati a diverse fondazioni che supportano i lavoratori di settore.
Come già spiegato da Sarandos, l’industria cinematografica risentirà degli effetti di questa crisi in tutto il mondo. Il Olanda il Netherlands Film Fund ha iniziato a mobilitarsi per cercare di limitare quanto più possibile i danni. Nel nostro Paese, che al momento è il più colpito, gli operatori di settore hanno chiesto aiuto al Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo. In particolare, hanno richiesto l’estensione del decreto Cura-Italia anche al settore cinematografico.