Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Dal prossimo 17 settembre arriva in sala l’atteso docufilm di Piergiorgio Gay, “Niente Paura“, già presentato alla Mostra del Cinema di Venezia. Questa la sinossi:
Niente paura è un film documentario sull’identità nazionale. Il film racconta attraverso le storie personali (ma che assumono significato e valore collettivo) di uomini e donne comuni, di persone conosciute e dello stesso Ligabue – colonna sonora del film e “narratore per eccellenza” – come siamo e come eravamo, in realtà da dove veniamo (fine anni Settanta, primi anni Ottanta, quando si opera una svolta sia nelle istituzioni che nel costume) e quale Paese siamo diventati oggi. Raccontare un musicista italiano e il suo pubblico per ripercorrere gli ultimi trent’anni del nostro Paese. Ma possono le canzoni raccontare la società? E può il percorso artistico di un musicista, nel nostro caso Luciano Ligabue raccontare come eravamo e come siamo adesso? La musica popolare parla di noi, e spesso ci ritrae meglio di tanti saggi o studi sociologici. Parte da un’emozione, dal ritmo, in maniera viscerale. Una canzone può semplicemente rimanere legata a un momento particolare della nostra vita, darci felicità, amarezza o nostalgia nel ricordo. Addirittura “celebrare” un evento cruciale, diventare “rito”, nel senso più laico e bello del termine (“Ehi, senti senti… questa è la nostra canzone!”). Canzoni ed emozioni. Canzoni nello scorrere della vita personale ma anche sociale e politica. Canzoni e memoria. Memoria personale e memoria collettiva, nel duplice senso di memoria di un Paese e memoria di tante persone insieme. Perché Luciano Ligabue? Perchè è un musicista italiano popolare; perchè nei suoi concerti quanto canta “Non è tempo per noi” vengono proiettati sul maxischermo gli articoli della Costituzione Italiana; perchè quando canta “Buonanotte all’Italia” scorrono alle sue spalle i visi delle persone che hanno fatto qualcosa per questo Paese; perchè quando finisce i concerti si rivolge al pubblico dicendo: “Vorrei augurare la buonanotte a tutti quelli che vivono in questo Paese ma che non si sentono in affitto, perché questo Paese è di chi lo abita e non di chi lo governa”.
Dopo aver visto i primi due minuti del film in esclusiva, oggi potete assistere anche ad una video intervista realizzata con il regista Piergiorgio Gay, che ha parlato del suo lavoro e delle canzoni e della collaborazione con Luciano liigabue.
Senza dilungarci troppo vi lasciamo all’intervista, buona visione!