Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Ottobre 25th, 2012 | by Marco Valerio
0La 01 Distribution ha rilasciato il primo teaser trailer di “Tutto tutto niente niente”, nuovo film che vedrà Antonio Albanese protagonista e la cui uscita è prevista per il prossimo 13 dicembre.
“Tutto tutto niente niente” sarà diretto dal regista Giulio Manfredonia (alla sua terza collaborazione con Antonio Albanese) e riporterà sul grande schermo il politico dalla indubbia statura immorale Cetto La Qualunque.
Giulio Mandredonia ha curato la regia anche del precedente “Qualunquemente”.
Con questo film, quindi, Antonio Albanese punta a conquistare il difficile campo del box office natalizio. Le premesse per un nuovo successo al botteghino per il popolare comico, dopo i quasi 15 milioni di euro incassati da “Qualunquemente” , sembrano esserci tutte.
Lasciamo giudicare voi in base a questo primo, esilarante, teaser trailer di “Tutto tutto niente niente”:
(se il video non parte, stoppare e ripremere play)
Questa la sinossi di “Tutto tutto niente niente”:
Dopo essere riuscito a farsi eleggere sindaco, Cetto Laqualunque mira ad entrare in Parlamento. Nel suo percorso incontrerà Rodolfo Villaretto, un avventuriero lombardo-veneto, e Franco Stoppato, detto “Frengo”, uno spacciatore arrestato dopo la denuncia della madre. Ironia della sorte vorrà che tutti e tre si ritroveranno deputati a Montecitorio.
“Tutto tutto niente niente” è stato scritto da Antonio Albanese e da Piero Guerrera, prodotto da Domenico Procacci per Fandango e Leo con Rai Cinema e distribuito, come detto, da 01.
Nel cast di “Tutto tutto niente niente”, oltre al protagonista Antonio Albanese, figurano Paolo Villaggio, Nicola Rignanese, Fabrizio Bentivoglio, Lunetta Savino, Lorenza Indovina, Vito, Teco Celio, Bob Messini, Luigi Maria Burruano, Davide Giordano, Maria Rosaria Russo, Alfonso Postiglione.
“Tutto tutto niente niente” è il motto ricorrente di uno dei personaggi di Antonio Albanese, vale a dire Mino Martinelli, un filosofo contemporaneo cocainomane. Mino Martinelli si presenta al pubblico sulla poltrona di casa sua; davanti a lui ha un tavolino, sul quale si adagia spesso per sniffare “idee sintetiche”, indispensabili per giungere alle sue straordinarie conclusioni filosofiche. Ha una voce molto roca e questa caratteristica da sola induce spesso lo spettatore alla risata. Dopo avere abusato della sostanza, che Mino chiama abitualmente “sintesi filosofica”, il suo viso assume un colore viola.