Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Luglio 26th, 2010 | by ila
0Tornerà dall’1 all’11 settembre 2010 la Mostra del Cinema di Venezia, e continuano gli aggiornamenti della prestigiosa kermesse: Pupi Avati è il grande escluso di questa 67 edizione. Il regista avrebbe dovuto partecipare con il suo ultimo lavoro “Una sconfinata giovinezza”, ma dopo l’ultima selezione dello scorso giovedì, il direttore della Mostra Marco Muller insieme agli organizzatori hanno deciso di proporre il film di Avati come fuori concorso. Ecco la replica dell’interessato:
“Sono profondamente deluso per la mia esclusione dal Festival di Venezia. Ormai ci davano per sicuri tra i quattro film del concorso ma poi abbiamo ricevuto una telefonata inquietante da parte di Rai Cinema, nostro coproduttore, che ci comunicava che il nostro film era stato escluso a favore de La pecora nera di Ascanio Celestini. Marco Muller e Enrico Magrelli ci hanno fatto capire che gli era piaciuto molto. Senza fraintendimenti: ho esperienza per capire se un mio film piace o no”.
“Sono sorpreso e amareggiato per l’esclusione di Avati, uno dei più apprezzati registi sulla scena nazionale e internazionale”. Non vorremmo che ci fossero delle ragioni ideologico- culturali dietro questa decisione. A vedere coloro che sono stati privilegiati, qualche sospetto potrebbe anche venire. Questo episodio, insieme a molti altri, dimostra che quelli che si lamentano delle censure sono coloro che le praticano in tante occasioni senza, in realtà, subirle mai. La Mostra del Cinema perde qualcosa non avendo in concorso il film di Pupi Avati, mentre il regista guadagna ulteriore stima e considerazione da parte di tanti che ne apprezzano l’opera cinematografica a cui, da decenni, si dedica con la capacità di un grande maestro della nostra cultura”.
Nel frattempo a sostituire la pellicola di Pupi Avati gareggerà in concorso l’opera prima dell’esordiente Ascanio Celestini con “La pecora nera”.