
Immaturi - Il viaggio
E’ stata una delle commedie più apprezzate degli ultimi mesi in Italia, ma nessuno si era accorto che sulla locandina di “Immaturi – Il viaggio“, Raoul Bova ha ben tre braccia. L’ennesima vittima del fotoritocco, l’attore abbraccia la collega Luisa Ranieri, ma spuntano due mani, una è decisamente di troppo.
La locandina sta suscitando tanto chiacchiericcio, ormai il fotoritocco è indispensabile, ma i flop non mancano mai. Il film è il sequel del fortunato “Immaturi” di Paolo Genovese, la formula ha funzionato e come spesso accade, è stata riproposta nuovamente al pubblico, praticamente come è accaduto anche per “Benvenuti al Nord“, ad un anno di distanza dal primo successo.
C’è un sito apposito che si diverte a raccogliere le “papere”, come le definirebbe Antonio Ricci, dei fotoritocchi e se date un’occhiata scoprirete che di errori ce ne sono molti e forse la terza mano di Raoul Bova non è nemmeno tra i più eclatanti!
Questa la sinossi di “Immaturi – Il viaggio”:

