Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Aprile 30th, 2016 | by sally
0Se pensavate di aver già visto abbastanza ne “Il trono di spade” potrete ricredervi leggendo dei fatti accaduti realmente nel corso della storia britannica. Sanguinolenti quanto basta, i fatti portano alla mente alcuni degli eventi di “Game of Thrones” che hanno lasciato il pubblico a bocca aperta.
Il ciclo di romanzi di George R. R. Martin sicuramente è pieno di spunti presi dalla storia, alcuni fatti sono davvero molto simili a quelli narrati dall’autore e ancora meglio nella serie tv-fenomeno, tornata con la sesta stagione.
Nozze movimentate, mentre buona parte dei personaggi più amati dal pubblico festeggiava, il Re del Nord Robb Stark, sua madre Catelyn Stark e la maggior parte dei suoi 3500 alfieri vengono assassinati. La versione reale risale al 1440 ed ha avuto luogo in Scozia, si tratta della Black Dinner (letteralmente La cena nera): all’epoca il clan dei Douglas era visto come una minaccia, Giacomo II di Scozia aveva solo dieci anni e un futuro radioso davanti come sanguinario: fece invitare il sedicenne William Douglas e il fratello David. I due si aspettavano divertimento al castello di Edimburgo e invece dopo cena gli uomini del re piazzarono una testa di toro sul tavolo, chiaro messaggio di massacro imminente. Poco dopo i due fratelli furono portati fuori dal castello e decapitati.
La battaglia tra le due casate ha seminato abbastanza violenza ma mai come la Guerra delle due Rose tra i Lancaster e gli York, avvenuta in Inghilterra tra il 1455 e il 1487. Fu una delle battaglie più lunghe e sofferte, con l’apice della violenza raggiunto durante la battaglia di Wakefield, nello Yorkshire, che vide la morte di numerose persone del clan York, incluso il loro leader Riccardo. Dopo la battaglia suo figlio Edmondo fu pugnalato, la sua testa e quella del padre furono portate in giro dai Lancaster trionfatori. Non contenti, misero una corona di carta e paglia sulla testa di Riccardo in seguito apposta sulle porte di York.
Frutto di un incesto, Re Jeffrey è uno dei personaggi più crudeli dell’intera saga: capriccioso e ormai fuori controllo viene a stento sopportato dai suoi sudditi, che organizzano una sommossa popolare nel tentativo di liberarsene. Ricorda molto la figura di Edoardo di Lancaster (uno dei membri del clan di cui sopra): unico figlio di Enrico VI d’Inghilterra e della consorte Margherita d’Angiò, di lui si dice fosse frutto di una relazione tra la regina e Edmund Beaufort. A soli 13 anni si divertiva a tagliare teste, attaccare i suoi amici con la spada, la lancia o altre armi per puro divertimento e, ovviamente, andare in guerra.
Il grande muro di ghiaccio che separa il mondo degli uomini dalle terre dell’Eterno inverno è stato paragonato al Vallo di Adriano costruito nel 122 d.C. per separare l’Inghilterra dai barbari dell’attuale Scozia (i Pitti). Nell’inverno del 367 dei soldati romani fecero attraversare il confine ad alcune tribù del Nord che presero d’assalto i villaggi, saccheggiandoli, stuprando le donne e uccidendo chiunque intralciasse il loro cammino.
Durante questo lungo conflitto, combattuto su più fronti, cinque diversi uomini rivendicarono il titolo di re: Joffrey Baratheon, Stannis Baratheon, Renley Baratheon, Robb Stark e Balon Greyjoy. Tantissimi morti a causa della guerra e della fame, invasioni, razzie, tutti gli ingredienti per una tragedia perfetta. Questa lunga e sanguinosa battaglia ricorda la famigerata Guerra dei Cent’anni avvenuta tra il dal 1337 al 1453 tra il Regno d’Inghilterra e quello di Francia. Durante questo periodo ci furono solo brevi tregue, la fine della Guerra dei Cent’anni segna la fine del Medioevo e l’inizio della storia moderna. In quest’arco di tempo ci furono la Guerra dei Lancaster, Giovanna d’Arco, l’introduzione di nuove armi da guerra, anche da fuoco e ovviamente devastazione dei territori, saccheggi, tantissimi morti e un notevole impoverimento per la Francia.
via Buzzfeed