Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Marzo 5th, 2013 | by Andrea Lupia
0Avevamo parlato poco tempo fa del progetto d’esordio alla regia di Wally Pfister direttore della fotografia statunitense, collaboratore abituale del regista Christopher Nolan, per il quale ha curato la fotografia di ogni suo film a partire da “Memento” del 2000 e ci eravamo concentrati sul cast maschile che, oltre a Johnny Depp da qualche tempo si era arricchito del bravissimo Paul Bettany. Restavano moltissimi dubbi in compenso sul cast femminile, fra voci che volevano Rooney Mara ed Emily Blunt in trattativa per dei ruoli non meglio specificati. Fra le voci però, a sorpresa, è stata da poche ore battuta la notizia che sarà Rebecca Hall ad avere (per certo fino ad ora) un ruolo nel film di Wally Pfister.
L’attrice a soli dieci anni era già apparsa in alcune produzioni televisive, ma la sua carriera da professionista inizia sui palcoscenici teatrali, dove nel 2002 esordisce con “Mrs. Warren’s Profession” di George Bernard Shaw per la regia di suo padre. Successivamente lavora in altre piéce come “Galileo’s Daughter“, basato sul romanzo di Dava Sobel “La figlia di Galileo“, e il “Don Giovanni” di Molière. Debutta al cinema nel 2006 con “Il quiz dell’amore” di Tom Vaughan, a cui seguono il film televisivo Wide Sargasso Sea e una piccola parte in “The Prestige” di Christopher Nolan. Nel 2008 viene scelta da Woody Allen per interpretare Vicky in “Vicky Cristina Barcelona“, interpretazione che le vale una candidatura al Golden Globe 2009 come miglior attrice. Nello stesso anno lavora per Ron Howard in “Frost/Nixon – Il duello“, mentre nel 2009 è stata la protagonista femminile di “Dorian Gray“, al fianco di Ben Barnes e Colin Firth. Nel 2010 lavora nel film diretto e interpretato da Ben Affleck, “The Town“.
Il ruolo desinato a Rebecca Hall, secondo le inevitabili indiscrezioni, dovrebbe essere quello della moglie del personaggio di Johnny Depp, che nel film sarà l’inventore di un computer che raggiunge l’autocoscienza. A quanto pare ricco di fascinazioni della fantascienza più classica, “2001: Odissea nello spazio” prima di ogni altra, la pellicola sta suscitando parecchio interesse e non solo per l’effetto del nome di Nolan che tende a catalizzare l’attenzione, ma anche perché Pfister è responsabile in buona misura della straordinaria riuscita visiva delle pellicole del regista di “Inception” e della trilogia del Cavaliere Oscuro.