
Renzo Arbore, ecco cosa ha dichiarato di recente (www.cinezapping.com - X La Stampa)
Arbore ha condiviso le sue riflessioni su questa straordinaria esperienza e sul panorama attuale della televisione italiana.
Il 14 aprile 2025, il celebre Renzo Arbore ha preso parte a una serata speciale dedicata al Bagaglino, in occasione della prima del docufilm “Una vita da Pingitore”, presso il Salone Margherita di Roma. Questo evento ha celebrato non solo il leggendario Nini Pingitore, ideatore del Bagaglino, ma anche un’epoca irripetibile della televisione italiana, caratterizzata da satira, libertà e un grande afflato artistico. In un’intervista esclusiva rilasciata a SuperguidaTV, Arbore ha condiviso le sue riflessioni su questa straordinaria esperienza, sul panorama attuale della televisione italiana e sul futuro del Festival di Sanremo.
Renzo Arbore: “Viva Stefano De Martino, artista completo. Sanremo? Senza Rai sarebbe un’altra cosa” | Intervista
Quando si parla del Bagaglino, Arbore non può fare a meno di evocare una nostalgia profonda per un tipo di televisione che, a suo avviso, oggi è completamente cambiato. “Oggi non c’è più e ci manca molto”, ha affermato Arbore, sottolineando l’importanza di quel varietà che ha saputo mescolare talenti emergenti e satira sociale. “La verità è che quella era una televisione completa: ogni settimana c’erano nuovi talenti e la satira rifletteva quello che accadeva nel nostro Paese”, ha continuato. Arbore ha ricordato con affetto il Salone Margherita, un luogo che ha visto nascere e crescere artisti iconici, dando vita a uno spettacolo irripetibile.
Una delle figure più interessanti del panorama televisivo attuale è senza dubbio Stefano De Martino, conduttore di “Stasera tutto è possibile” su Rai 2. Arbore ha elogiato il giovane artista, sottolineando il suo straordinario talento e la sua capacità di attrarre il pubblico. “Stefano è veramente bravo, è una grande conquista da parte della RAI”, ha dichiarato con entusiasmo. De Martino ha dimostrato di saper battere tutte le reti nazionali, un traguardo che Arbore considera una conferma della qualità del programma e del suo conduttore. “È un artista completo e serio, merita tutto il successo che ha”, ha aggiunto, evidenziando come De Martino riesca a sorprendere continuamente il pubblico con la sua versatilità.

Arbore ha anche toccato il tema di come la televisione di oggi si confronta con quella del passato. “Stasera Tutto è Possibile lo faceva addirittura prima dei pacchi, prima di Affari Tuoi”, ha ricordato, accennando al fatto che la qualità di un programma può trascendere il contesto della rete su cui viene trasmesso. Questo è un aspetto fondamentale che Arbore sostiene con passione: la qualità artistica e l’innovazione possono sempre trovare spazio, anche in un panorama televisivo in continua evoluzione.
Ma l’intervista non si è fermata qui. Arbore ha espresso anche le sue preoccupazioni riguardo al futuro del Festival di Sanremo. “Mi dispiacerebbe moltissimo vedere il Festival lontano dalla RAI”, ha dichiarato, evidenziando il legame profondo tra la manifestazione e la storia della televisione pubblica italiana. “L’ho visto nascere. È stato inventato non solo dalla RAI ma dalla radio. È stato inventato il nome della canzone italiana”, ha continuato, sottolineando l’importanza culturale del festival per il paese. Arbore è convinto che senza la RAI, Sanremo perderebbe parte della sua essenza e del suo significato, diventando “un’altra cosa”.