Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Settembre 8th, 2013 | by Cristiano Previ
0il famoso regista tedesco Roland Emmerich (“White House Down“) in pochi giorni ha lasciato molto intendere, circa un suo ritorno al passato cinematografico. Era infatti di qualche ora fa la notizia della volontà da parte di Emmerich di riportare incontrare nuovamente Will Smith (“After Earth“) per sottoporgli il progetto, ormai definito per il 2015, inerente il seguito di uno dei suoi film di maggior successo, “Indipendence Day 2“.
Sempre dalla stessa fonte, ovvero Digital Spy, apprendiamo che il regista in un’intervista ha dichiarato di voler preparare un progetto per rilanciare anche un altro prodotto dai grandiosi risultati, il tutto ad ormai quasi vent’anni dalla sua uscita nelle sale cinematografiche. Parliamo di “Stargate“, pellicola del 1994 che rappresentò il punto di partenza per serie a fumetti, serie televisive e che è ancora oggi sviluppato in queste forme con ottimi risultati di audience e vendite.
La pellicola Sci-fi “Stargate“, certamente la ricorderete, interpretata da un perfetto Kurt Russell (“The Art of the Steal“) ed un bravissimo James Spader (“Lincoln“), ambientata tra il nostro mondo ed uno parallelo, al quale ci si poteva arrivare attraverso “la porta delle stelle“, e dove i protagonisti incontrarono una popolazione ancora semi-primitiva comandata da degli dei che si riveleranno poi alieni. Il tutto avveniva mescolando storia del mondo dei faraoni egiziani e teorie sulla possibilità che la civiltà egizia fosse in qualche modo stata influenzata da alieni. Insomma un accattivante legame tra il mistery, la storia e la fantascienza che aveva sbalordito un po’ tutti. Per chi non si ricorda ecco il trailer di “Stargate” del 1994:
Roland Emmerich, così stuzzicato da Digital Spy ammette:
Siamo andati alla Mgm, che detiene i diritti, e gli abbiamo proposto un sequel, nella forma di reboot. Rilanciare il film e farne tre capitoli. Molto presto cominceremo a cercare uno sceneggiatore e inizieremo la lavorazione.
Insomma “il dado è tratto”, c’è poco da aggiungere rimane che aspettare per verificare l’esito di queste prime bozze di progetti sul nuovo “Stargate“, poi ci si potrà divertire nel comprendere la scelta del cast, visto che i due protagonisti di allora appaiono, per una questione anagrafica, alquanto fuorigioco ma nel mondo del cinema nulla è da considerare così scontato, seguiranno sviluppi che saremo ansiosi di cogliere.