“Rosemary’s Baby” diventa una serie tv

Da film cult a serie tv, “Rosemary’s baby” diventerà una serie di quattro episodi per la NBC, lo annuncia l’Hollywood Reporter.

Tutti ricorderanno il film del 1968 diretto da Roman Polanski con Mia Farrow e John Cassavetes, la storia è un mix tra thriller e horror e racconta di una giovane coppia che si è appena trasferita a New York, ma nel loro condominio alcuni degli inquilini sono fin troppo invadenti ed iniziano a succedere cose strane. Quando Rosemary resterà incinta, la sua vita insieme al marito Guy e all’invadente vicinato si farà sempre più difficile e alla nascita del bambino, le diranno che non è sopravvissuto…

Il film fu un grande successo, per il quale Ruth Gordon si aggiudicò l’Oscar come Migliore attrice non protagonista e ricevette una Nomination per la miglior sceneggiatura non originale, infatti il film si basa sull’omonimo romanzo di Ira Levin. Nel 1976 uscì “Cosa è successo a Rosemary’s Baby?“, un sequel televisivo ambientato a otto anni di distanza dai fatti narrati nel primo film.

Mia Farrow in Rosemary’s baby

“Rosemary’s Baby” adesso si prepara a diventare una serie tv di quattro episodi, ma non si conoscono ancora i protagonisti principali. Sappiamo che alla sceneggiatura ci sarà James Wong, il regista di Hong Kong diventato famoso per film come “Final Destination” e come sceneggiatore di numerose serie tv, da “X-Files” a “Millennium” passando per “21 Jump Street”. Alla regia invece ci sarà Agnieszka Holland, regista e sceneggiatrice polacca candidata all’Oscar per due volte con “Raccolto amaro” e “Europa Europa”. Per quanto riguarda le serie tv, ha diretto alcuni episodi di “The Killing”, “The Wire” e “Cold Case – Delitti irrisolti”. Adesso non ci resta che aspettare nuovi aggiornamenti per scoprire a chi verranno assegnati i ruoli di Rosemary e Guy, oltre che quelli degli invadenti vicini e, soprattutto, in che modo verrà cambiata e riadattata la storia.

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