Rufus Sewell sarà il cattivo in “Abraham Lincoln: Vampire Hunter”

Il ruolo del cattivo del film “Abraham Lincoln: Vampire Hunter” è stato finalmente assegnato al noto attore britannico Rufus Sewell, che grazie al ruolo di Alex Proyas nel film “Dark City” del 1998 ha acquisito notorietà in tutta Europa, e che ultimamente ha partecipato a “The Tourist” ed alla miniserie TV “I pilastri della Terra” (The pillars of the Earth).

Rufus Sewell

Nella pellicola Rufus Sewell interpreterà Adam, il capo del gruppo di vampiri contro cui dovrà lottare il sedicesimo presidente degli Stati Uniti: Abraham Lincoln, la figura del presidente durante il film verrà reinterpretata, si trasformerà e assumerà il ruolo di un vero e proprio ammazzavampiri, un “Buffy” al maschile; egli infatti dopo aver perso la madre a soli nove anni perché uccisa da una malvagia creatura, un predatore sovrannaturale, sceglierà di dedicare la sua intera vita allo studio, alla lotta contro la schiavitù ed alla sua sanguinosa vendetta contro i vampiri. Il film è un adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo dello scrittore e produttore statunitense Seth Grahame-Smith, è diretto dal regista russo Timur Bekmambetov, inoltre è prodotto da Tim Burton per la 20th Century Fox. L’attore britannico Rufus Sewell va ad aggiungersi al cast che vede la presenza di: Benjamin Walker, giovane attore molto attivo a Broadway che nella pellicola vestirà i panni del presidente Abraham Lincoln; Mary Elizabeth Winstead che interpreterà Mary Todd, la moglie del presidente degli Stati Uniti; Antony Mackie che sarà il segretario di stato William Seward; Dominic Cooper interpreterà invece il ruolo di Henry Sturges, mentore ed assassino di vampiri; Jimmi Simpson sarà Josh Speed, l’assistente di Lincoln; infine Alan Tudyk nei panni di Stephen Douglas, il politico alleato con i vampiri. L’uscita nelle sale di “Abraham Lincoln: Vampire Hunter”, le cui riprese sono già iniziate, è prevista per il 22 giugno 2012 in versione 2D e 3D; l’attesa è già tanta e siamo curiosi di vedere se il film è davvero come l’ha descritto il regista Timur Bekmambetov: