Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
“Scuola di Polizia”: Scott Zabielski dirigerà il remake
Chi ricorda a suon di risate le improbabili disavventure della “Scuola di Polizia” guidata dal terribile Tenente Thaddeus Harris (G.W. Bailey)?
Locandina "Scuola di Polizia"
Tutti c’è da giurarci, visto che la commedia americana, incentrata sui cadetti della Polizia più sgangherati del cinema, ha avuto ben sei sequel, ultimo “Scuola di Polizia 7 – Missione a Mosca” nel 1994 ben 10 anni dopo il primo capitolo.
Il primo storico film , uscito in sala nel 1984, sbancò il Box office americano facendo incassare ben 82 milioni di dollari e le mitiche avventure di Mahoney (Steve Guttenberg), “l’arsenale umano” Tackleberry (David Graff), il gigante Hightower (Bubba Smith), l’imitatore ventriloquo Jones (Michael Winslow) e la timida e impacciata Hooks (Marion Ramsey) hanno cresciuto un’intera generazione dando vita in seguito anche ad una serie animata trasmessa in televisione.
Scena del film "Scuola di Polizia"
Erano anni che se ne parlava tra qualche titubanza e qualche diniego, sino alla clamorosa notizia di qualche giorno fà, la New Line avrebbe individuato un regista che finalmente potrebbe portare nuovamente in scena le comiche disavventure della Scuola Allievi di Polizia più famosa degli Stati Uniti.
Sarà Scott Zabielski, regista e produttore televisivo, a dirigere, 17 anni dopo l’ultimo “Scuola di Polizia 7 – Missione a Mosca” che fù un flop sia per la critica che per il pubblico, il nuovo film e a far riaprire i battenti all’Accademia sperando nell’inizio, perché no, di una nuova saga.
Inizialmente in questi anni si era parlato di un possibile nuovo sequel, oggi il progetto riguarda invece quello di effettuare un vero e proprio remake. Pare anche quasi scontato un cameo da parte di Steve Guttenberg ma rimane da capire quale strada intendono percorrere i produttori del nuovo “Scuola di Polizia”, perchè toccare icone del cinema o storie di successo già riprese e spremute più volte può essere sempre pericoloso.
Tuttavia la generazione di pubblico che è cresciuto con la prima saga può risultare curioso e le nuove leve potrebbero scoprire, a suon di risate, nuovi personaggi appartenenti ad un mondo datato ma sempre attuali.
