Sherlock Holmes: gli sceneggiatori parlano del sequel

E’ già molto atteso il sequel di “Sherlock Holmes“, sbarcato nelle nostre sale lo scorso dicembre e diretto da Guy Ritchie. Per certo sappiamo che Robert Downey Jr. e Jude Law saranno di nuovo insieme, ma nessuno apre bocca sui rumors che vorrebbero Brad Pitt nel cast. Intanto Collider ha intervistato gli sceneggiatori del film, che stanno già lavorando al sequel, Michele e Kieran Mulroney, qui di seguito potete leggere parte dell’intervista: Al momento state scrivendo il sequel di Sherlock Holmes? KM: Sì, ci stavamo lavorando proprio stamattina. MM: Sì, ce ne stiamo occupando in questo periodo, è una sfida molto interessante. KM: Sarà un film divertente. MM: Sì. Sono cresciuta con i libri di Conan Doyle, questi personaggi hanno fatto parte della mia infanzia. Watson e Holmes sono personaggi deliziosi, e poi abbiamo due grandi attori a interpretarli, Robert Downey Jr. e Jude Law. E’ un progetto molto interessante, e ci siamo dentro fino al collo. Scrivete la sceneggiatura con un budget già fissato, oppure prima scrivete e poi cambiate sulla base del budget? KM: (Ride) Di solito va così: dopo che abbiamo scritto la prima bozza, ci chiedono sempre di ridurre di un 30-50 milioni di dollari. MM: Scriviamo sempre troppo in grande. KM: Tendiamo a scrivere grandi scene d’azione. E’ andata così: ci hanno offerto loro il lavoro, e noi gli abbiamo presentato una storia che li ha convinti. Credo che tutti – il regista, gli attori, i produttori – siano soddisfatti e non vedano l’ora di mettersi al lavoro. E’ un processo collaborativo molto intenso, la preproduzione di un film, e a noi piace molto lavorare con i registi. Guy Ritchie è molto simpatico e ha un grande talento, mi sembra che abbia fatto un ottimo lavoro con il primo film. Avete iniziato a scrivere il sequel mentre il primo film era in postproduzione? KM: Abbiamo iniziato prima che uscisse, ma dopo il termine della produzione. Qual è la vostra storia preferita di Sherlock Holmes? KM: Io adoro La banda maculata. MM: E’ un racconto classico, old school, tipicamente holmesiano. KM: E poi La lega dei capelli rossi: un pezzo fondamentale del canone. Bizzarro e vecchio stile. Ah, non intendiamo fare un adattamento della Lega dei capelli rossi. (Ride) Non preoccupatevi, non ci sarà nel film. Cosa pensate della possibilità che Brad Pitt interpreti il Professor Moriarty? MM: Be’, ovviamente siamo grandissimi fan di Brad Pitt. Lo trovo un ottimo attore e in particolare un ottimo caratterista. Certamente il personaggio di Moriarty è complesso, e spero che a Brad piacerà. E non dico altro, non posso dire altro. Ma lui è straordinario, non potremmo essere più fan di così. Quindi staremo a vedere come andrà. Sarà un film interessante da vedere, ma non possiamo dire altro per il momento. Non potete rivelarci nulla della trama? KM: No, è un segreto. MM: Segretissimo.