Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Gennaio 20th, 2015 | by sally
0Tra due giorni sarà anche nelle sale italiane l’atteso “Still Alice“, che è valso un Golden Globe come migliore attrice a Julianne Moore. Una storia profonda e drammatica che ha segnato anche il riscatto di Kristen Stewart, giovane attrice diventata famosa grazie alla “Twilight Saga” che ha dato prova delle sue capacità in un film molto più intenso nel quale è affiancata anche da Alec Baldwin, Kate Bosworth e Hunter Parrish.
A cinquant’anni, Alice Howland ha tutto: una cattedra in linguistica presso la Columbia University, un marito amorevole, e tre figli stupendi. La sua vita si divide tra la famiglia e il lavoro, e lei ne è felicissima. Ma quando Alice si reca a Los Angeles per tenere una lezione presso l’Università UCLA, qualcosa di inaspettato le accade. A metà di una frase dimentica un termine importante e resta ad aspettare imbarazzata di trovare un sinonimo. E’ una cosa piuttosto insolita per un professore del suo calibro. Dopo aver trascorso del tempo assieme alla figlia Lydia, che nonostante la riluttanza della madre, aspira a diventare un’attrice, Alice fa ritorno a New York. Lì, le capita un secondo episodio inquietante. Mentre fa il suo solito jogging attorno al campus, Alice perde del tutto conoscenza. Decide di tenere la cosa nascosta alla famiglia, e inizia a vedere un neurologo che le prescrive una serie di test. Lei è convinta di avere un tumore al cervello, mentre il dottore avanza un’ipotesi ancor più devastante: Alzheimer precoce. A questo punto, Alice si arrende e si confida col marito, John. La reazione iniziale di John è di scetticismo. Quando accompagna Alice alla sua successiva visita dal dottore, suggerisce l’idea di fare un test genetico, e il dottore concorda. Sfortunatamente, i testi di Alice risultano positivi al gene presenilin-1, indicatore dell’Alzheimer precoce ereditario — una rara forma della malattia, che ha il 50% delle possibilità di essere trasmesso anche nei suoi figli. Durante una riunione famigliare, Alice da la notizia. I figli rimangono sconvolti e fanno fatica a elaborare la cosa. Nel corso delle settimane successive, Alice deve affrontare le conseguenze che la sua malattia ha sul suo matrimonio, sulla sua famiglia e il suo lavoro. Fingendo di essere stata mandata da un parente, Alice va a visitare una vicina casa di cura per malati di Alzheimer. Posta di fronte a un destino che non riesce ad accettare, prende una drastica decisione che influenzerà radicalmente il suo futuro, nel momento in cui raggiungerà l’incapacità totale. Ma l’estate trascorsa al mare porta un senso di rinnovamento, ed Alice combatte contro il suo destino per cercare di proteggere la sua vita, i suoi affetti, e se stessa.