Tom Cruise oltre Mission Impossible
20 Novembre 2023
Published on Agosto 3rd, 2011 | by alessandro ludovisi
0Squadra che vince non si cambia? Niente di più sbagliato. O meglio, così devono aver pensato i produttori di “The Amazing Spider-Man”. Accantonati Raimi alla regia e Maguire nei panni dell’Uomo Ragno, la saga riparte dall’inizio e lo farà in grande stile: il prossimo Spider Man, infatti, sarà disponibile in 3D Imax. Greg Foster, presidente di Imax corporation, ha già sostenuto, dopo aver visto una sneak peek del film, che questa pellicola ha il dna perfetto per una produzione in questo formato stereoscopico. Lo speriamo, anche perché c’è bisogno di novità senza la quale questo riavvio della saga potrebbe apparire come una minestra riscaldata. Senza contare che le vedove di Sam Raimi ci sono, sono tante e vestite a lutto. A sostituire Raimi sarà Marc Webb, grande esperienza nella direzione di videoclip musicali, mentre al posto di Maguire troveremo Andrew Garfield, apprezzato interprete di “Leoni per Agnelli” e “The Social Network“. Completano il cast: Marten Sheen, Emma Stone, Rhys Ifans, Sally Field, Denis Leary, Irrfan Kahn, Cambell Scott e Julianne Nicholson.
L’uscita del film è prevista nel 2012 e quindi dovremo avere tutti molta pazienza. Nel frattempo, però, possiamo goderci anticipazioni, news, e anche qualche immagine. Come quelle che siamo in grado di mostrarvi oggi: sei foto ad alta risoluzione per poter ammirare i due protagonisti (Garfield e la Stone) e la nuova “tuta” del supereroe con il vizio di arrampicarsi per i grattacieli newyorkesi. Nella prima e nella seconda immagine diamo spazio al romanticismo con i due interpreti principali in posa ammiccante, ma allo stesso tempo tenera, con la Stone che cura Garfield ferito. Nella terza immagine ecco la “divisa” d’ordinanza del supereroe (smascherato). Possiamo? Classica e decisamente aderente (saranno felici le non poche fan di Garfield). Nella quarta immagine troviamo il giovane attore che fa sfoggio delle sue abilità fisiche standosene sottosopra nel vagone di una metropolitana. Nelle ultime due immagini, infine, spazio alla maschera.